POTENZA- Grazie alla quinta rete stagionale di P. Di Cecca e alla contemporanea sconfitta subita dallo Sporting Matera, il Latronico di mister Matinata torna a guidare in solitudine la cadetteria lucana. I termali hanno battuto lo Sporting Palazzo, apparso tonico, che ha però sbagliato anche un calcio di rigore. La cadetteria lucana è entrata nel vivo del suo svolgimento, e il campionato si prospetta sempre più equilibrato e con gare dove non c’è veramente nulla di scontato. La classifica, almeno dalla parte più nobile, è ancora troppo corta e proprio grazie alla vittoria conseguita dallo Sporting Lauria sullo Sporting Matera, le distanze restano minime. La squadra lauriota è stata brava e determinata a rimontare i materani, che erano passati per prima in vantaggio. L’uno-due firmato nel giro di due minuti dal duo Melchionda-Pansardi, ha tagliato le gambe ai materani, che restano sempre, nonostante la sconfitta, nella parte alta della classifica. Torna in corsa anche il Lavello, che dopo la scoppola rimediata al “Pisicchio” per mano del Tursi, si è riabilitato passando a Miglionico e con il tecnico bianco verde che, all’indomani della quarta sconfitta di seguito, ha rassegnato le dimissioni. I dauni, andati a segno con un gol per tempo, sembrano prediligere di più i campi avversi, difatti nelle tre gare giocate in trasferta hanno realizzato il massimo dei punti. Non è più oramai una sorpresa il Satriano, che dopo aver inanellato il quinto risultato utile consecutivo, si è portato a ridosso delle big del campionato. La squadra di Vuolo non ha permesso al volitivo S’Angelo di togliere ancora lo zero in classifica. Il Tursi invece, battendo il Bella, che ha subito il secondo tre a zero a tavolino di fila (ribaltata la vittoria di Salandra) ha scalato posizioni importanti in classifica, portandosi in piena zona play off. Buono il risultato conseguito dal Ruoti, che è riuscito ad uscire indenne dall’insidiosa trasferta di Rotonda. Ai “lupi del Pollino” non è bastata l’ottava rete di Cantisani. E’ tornato a sorridere il Brienza, che grazie alla rete di Molletta ha avuto ragione di un buon Ferrandina. Sale in classifica il Salandra, che si è aggiudicata l’intera posta in palio battendo una diretta concorrente. Mister Chetti però è molto soddisfatto per aver avuto a disposizione pedine fondamentali, che hanno dato più serenità all’intera squadra. Tolto lo zero in classifica domenica, i salandresi si sono visti recapitare anche tre punti dalla Giustizia Sportiva. E’ stato quindi accolto il ricorso in merito alla gara persa di misura con il Bella, che non aveva ben interpretato la regola degli under. Con le 21 reti messe a segno nell’ultimo turno, il bottino stagionale (comprende anche i sei gol assegnati dalla GS) sale a quota 130. Lo Sporting Matera vanta al momento il migliori attacco (16 reti all’attivo), mentre il S’Angelo la peggior difesa avendo subito ben 18 reti. Come detto il capocannoniere del torneo è sempre Cantisani, inseguito da P. Di Cecca, Melchiona e De Marco a quota 5.