Promozione, il commento

Flop del Satriano a Brienza

Share this post

POTENZA- La pioggia caduta, non ha permesso ai due Sporting di scendere in campo domenica scorsa e quindi, per sapere chi sarà “Campione d’Inverno” bisognerà aspettare sicuramente la domenica 21, visto che con molta probabilità, essendo il campionato fermo, Pignola e Matera potrebbero recuperare la gara rinviata. Non si è quindi giocato il big match della quattordicesima, ma la giornata non è stata avara di emozioni. Il risultato più clamoroso arriva da Brienza, dove la squadra di mister Gerardi ha battuto il Satriano. Lo avevamo anticipato già domenica che in queste gare, perché si trattava di una di un derby molto sentito, le posizioni di classifica contano poco o nulla. I burgenitini così non ci hanno smentito, facendo propria la “supremazia” territoriale. La squadra di mister Telesca ha così perso una ghiotta occasione per consolidare una buona posizione in classifica. Ha invece sfruttato a dovere il forzato riposo della capolista il Candidamelfi, che in rimonta ha espugnato Rotonda e conquistato il primato. I ragazzi di mister Bisceglia ora sono primi ed inoltre hanno anche stabilito il nuovo record di vittorie consecutive, perché con quella di domenica sono sei. Vince anche il Bella mentre sono tornate al successo il Real Senise e il Miglionico. Il Real era reduce da due sconfitte ed tornato alla vittoria espugnando Salandra, mentre il Miglionico ha spezzato la striscia negativa, che perdurava da cinque domeniche, passando sul campo del Rotunda Maris e con un protagonista di eccezione. Cantisani ha festeggiato nel migliore dei modi l’esordio con la maglia del Miglionico. Punti pesanti in chiave salvezza per il Ruoti, che a domicilio ha battuto, seppur di misura, la Fst Rionero. Punto di speranza invece per il Ferrandina, uscito indenne da Tursi e forse con qualche rammarico. Insomma è stata una domenica densa di emozioni e anche di contraddizioni, se lo vogliamo dire, perché sembra impossibile che una squadra, parliamo del Satriano, ne rifili quattro allo Sporting Pignola e sette giorni dopo, non ce ne vogliano da Brienza, ne prende quattro da una squadra che era anche imbottita di giovani. Probabilmente c’erano anche le attenuanti (inferiorità numerica dai primi dieci minuti), ma una squadra costruita per vincere il campionato non può “perdersi” e perdere così. Sotto di tre reti, ed era già accaduto, Mastroberti e compagni si sono svegliati solo nella ripresa riuscendo a riaprire una gara che sembrava persa dopo quasi un’ora di gioco. Chiaro che poi l’arrembaggio finale e l’espulsione di Barra hanno ulteriormente complicato i piani del team di Telesca che rallenta in maniera brusca la corsa verso la vetta con una brutta e cocente sconfitta. Ciò rende questo torneo sempre più avvincente, equilibrato e combattuto. La quattordicesima sembrava la giornata maledetta per le grandi, perché anche il Candidamelfi stava soccombendo a Rotonda.  I vulturini, sotto di due reti (doppietta di De Mare), hanno avuto una grande reazione ribaltando in 15’ il risultato. Il Rotonda, che forse meritava qualcosa di più, ha avuto l’occasione per ristabilire la parità, ma senza però riuscire a centrare il bersaglio. Rammarico per aver perso una gara che sembrava vinta, ma anche consapevolezza che dal punto di vista del gioco qualcosa in più si è vista. Di contro il Candidamelfi si conferma squadra di rango inanellando la sesta vittoria consecutiva. Grazie ad una doppietta del baby Gliubizzi, il Bella approfitta dello scivolone del Satriano e si porta in terza posizione. Nulla da fare per il Rapolla apparso troppo sterile in fase di impostazione. Passando sul campo del Salandra, avanza in classifica il Real Senise. Ottima la partenza degli uomini di Marino dopo una fase di studio. Mangieri ne realizza due e la rete di Tricarico sembra porre fine alla gara. Il Salandra però torna in partita con una doppietta di Bollettieri, ma l’impresa resta incompiuta. Il Miglionico orna al successo battendo con il più classico dei risultati il Rotunda Maris. Gara che sembrava incanalarsi sul nulla di fatto quando Cantisani entra in scena e spezza il suo digiuno personale realizzando una doppietta. Ai locali resta l’amaro in bocca anche perché i presupposti per portare a casa un risultato positivo c’erano tutti. Si allontana dalla zona a rischio della classifica il Ruoti, che con una rete di Capuano ha la meglio su una Fst Rionero che stenta ancora a ritrovarsi. La squadra di mister Ciarliero, da quando in panchina siede lui, ha avuto una vera e propria involuzione positiva e se la salvezza prima sembrava una chimera, oggi il discorso è totalmente diverso. Segnali positivi anche in casa Ferrandina, che torna a casa da Tursi con un punto e qualche rimpianto di troppo. Buona la reazione da parte degli aragonesi che con una doppietta del “neo acquisto” Benedetto ribaltano il vantaggio firmato da Montemurro. Il rigore sbagliato da Lacetera non permette ai ragazzi di Stigliano di fare un passo decisivo verso il ritorno alla vittoria, e nel rispetto della regola “gol sbagliato, gol subito”, la punizione arriva con Lerose che firma quello che sarà il 2 a 2 finale. I goleador della cadetteria continua a segnare molto, domenica, con le 25 realizzazioni, c’è stata ancora una giornata al di sopra della media stagionale (23,43). Sale così a quota 328 il bottino stagionale che vede sempre come azionista di maggioranza gli attaccanti del Satriano (43), Barra resta il leader con 22 reti e alle sue spalle consolida l’argento il compagno di squadra Mastroberti (10). Il burgentino Salbini con la doppietta rifilata al Satriano sale a quota 8 dove trova Anthoi e G. Remollino. Dopo otto turni di digiuno è tornato a segnare Cantisani, che con la maglia del Miglionico ha realizzato la sua seconda doppietta stagionale. Giornata di marcature doppie anche per Mangieri, Bollettieri, Gliubizzi e Benedetto.