Promozione, il commento

Lavello e Latronico sempre prime

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POTENZA- Dopo due sconfitte consecutive subite in trasferta, il Latronico è tornato al successo pieno passando sul campo del Salandra e ciò ha permesso alla squadra di Matinata di conservare il primato, che condivide con il Lavello, con i dauni che sono riusciti ad imporsi di misura sullo Sporting Lauria. Rallenta invece la corsa verso la vetta il Ruoti, che si è fatto imporre il pari dal Foggiano. La squadra di Silipo vede ora farsi minacciose Tursi e Satriano, che in virtù delle vittorie conseguite a danno dello Sporting Palazzo e del Miglionico, accorciano le distanze. Dopo tre sconfitte consecutive è tornato al successo lo Sporting Matera, che grazie alla vittoria conquistata a danno del Rotonda, alla terza battuta d’arresto consecutiva, aggancia a quota 15 lo Sporting Lauria e si avvicina alla zona play off. Sale in classifica anche il Ferrandina dopo la vittoria conquistata contro il fanalino di coda S. Angelo. In coda, oltre al prezioso punto conquistato dal Foggiano sul campo amico, ha mosso la classifica dopo due sconfitte il Brienza, uscita indenne dal campo di Bella. La classifica al momento è di fatto spaccata in due, dal Ferrandina (14) in su si può puntare alla zona play off, dallo Sporting Palazzo in giù (13) si sgomita per evitare la zona play out, anche se basta poco per passare dalle stelle alle…. stalle, perché le distanze sono minime. Sembra già spacciato il S. Angelo, che è ancora fermo a zero punti, ma c’è però ancora tempo per giocarsi la salvezza attraverso la cosa post campionato, perché le distanze sono ancora recuperabili, difatti il Salandra è a quota 6, bisogna però correre ai ripari. E proprio sul campo del Salandra il Latronico è riuscito, dopo due sconfitte, ad invertire la rotta che vedeva i termali sconfitti lontani dal proprio terreno di gioco. Dopo il gol di Di Cecca, il Salandra ha avuto una buona reazione, ma è stata sterile e così con il passare dei minuti il Latronico è riuscito anche a chiudere i conti. Al Lavello è invece bastato il rigore di carretta per aver ragione di uno Sporting Lauria che ha fatto quadrare i conti in difesa, ma che ora deve registrare meglio il pacchetto offensivo. L’undici di mister Oliva ha avuto anche la possibilità di pareggiare i conti, ma Melchionda non è stato preciso dagli undici metri. Ha sprecato una grande occasione il Ruoti sul campo del Foggiano. La squadra di Silipo, avanti per due a zero, nella ripresa ha subito il ritorno dei locali andati a segno con Riondino e Iorio. Il Ruoti ha avuto altre occasioni per portare a casa l’intera posta in palio, ma senza riuscire nell’intento. Un plauso va fatto ai ragazzi di Tamarazzo, che con un uomo in meno hanno conquistato un bel pareggio. Il Ruoti rallenta e le immediate inseguitrici non si lasciano sfuggire l’occasione. Difatti il Tursi esce vittorioso dal difficile campo dello Sporting Palazzo grazie al gol di Cataldo realizzato ad inizio gara. Per la squadra di Bardi una sconfitta che brucia e che forse, con un pizzico di lucidità in più, poteva anche essere evitata. Di misura si è imposto anche il Satriano, che ha battuto il Miglionico con la rete di esposito giunta nella ripresa. La squadra di Vuolo, che continua a stazionare nelle zone alte della classifica, è oramai una bella realtà di questo torneo, che resta sempre vivo e avvincente. Lo Sporting Matera acuisce la crisi del Rotonda grazie al gol di Fontana alla mezz’ora della ripresa. La squadra di Danza si avvicina alla zona play off, mentre i “lupi del Pollino” piombano in zona play out dove sono stati agganciati a quota dieci dal Brienza, che è uscito indenne dalla trasferta di Bella. A Bella però, a dispetto dello zero a zero finale, la gara è stata vibrante e accesa, ma è mancato solo il gol. Gol invece che ne sono stati segnati a caterva a Ferrandina dalla squadra di Stigliano, che ha inflitto al S. Angelo un pesante 4 a 1. Il team aragonese sale in classifica, mentre quello aviglianese resta fanalino di coda. Sono  solo 16 le reti messe a segno domenica, pe un totale stagionale che sale a quota 190. Rispetto allo scorso anno si segna molto meno perché dopo le prime 9 giornate dello scorso anno erano state messe a segno 213 reti. In vetta alla classifica dei marcatori Cantisani, a digiuno da due turni, è stato agganciato a quota 9 da De Cecca, che invece nelle ultime due gare è andato a segno con altrettante doppiette. Sale a 8 Bavaro, mentre è fermo a 7 Melchionda. Grieco del Ferrandina ha invece agganciato a 6 De Marco e Vassalli. Il miglior attacco resta quello del Latronico (21), mentre quello più asfittico quello del s. Angelo, andato a segno solo tre volte. Gli aviglianesi hanno anche la difesa più battuta del torneo (26), mentre quelle del Lavello e del Tursi sono le meno battute (5). I tursitani sono anche imbattuti in casa. In questo torneo il segno “X” sembra quasi bandito, difatti, nelle 71 gare disputate (manca Miglionico-Ferrandina rinviata) se ne registrano solo 8 con il Ruoti più portato a questo tipo di risultato (3).