Eccellenza, il commento

Il Rossoblu frena a Villa D'Agri

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POTENZA- Sul campo del Villa D’Agri, che non muoveva la sua classifica da ben sette giornate, la capolista Rossoblu rallenta la sua corsa verso la categoria alimentando così le speranze delle inseguitrici. Non si è lasciata sfuggire la ghiotta occasione il Picerno, che anche contro il Marconia fa valere la “legge del Curcio”, per i ragazzi di mister Catalano è la sesta vittorie in altrettante gare giocate davanti al pubblico amico. Resta nella scia il Viggiano, con la squadra di mister De Stefano, che espugna il “Rigamonti” di Muro Lucano infliggendo così ai bianco rossi locali il primo dispiacere stagionale. La Murese, che scivola al quinto posto in classifica, è stata scavalcata dalla Soccer Lagonegro, che grazie ad una rete di P. Di Senso, espugna il difficile campo del Pietragalla. Il Moliterno regola la Vultur con il più classico dei risultati e scavalca in classifica il Real Tolve, stoppato nei minuti finali a Rionero per mano della Fst, che resta però fanalino di coda del massimo torneo regionale. Dall’altra parte della classifica, dopo due sconfitte consecutive torna al successo il Vitalba di mister La Capra. I filianesi restano in zona play out, ma rifilano allo Sporting Pignola la sesta sconfitta consecutiva. Successo importante per l’Angelo Cristofaro, che contro il Pomarico torna a dare ossigeno alla sua classifica, portandosi verso la zona play off. Questo è un po’ quanto accaduto nell’ultimo turno andato in scena domenica scorsa che, con molta probabilità, alla pari della precedente, vivrà di polemiche su alcune “decisioni” adottate dagli arbitri, ma ci auguriamo che, una volta tanto, si pensi alla buona fede dei direttori di gara, che avranno anche i loro limiti, ma che in questo momento sono poco aiutati da tutti e che spesso vengono tirati in ballo per nascondere colpe proprie. Sui social network in questi giorni sono circolati tanti post contro gli arbitri, ma nessuno però ha avuto il coraggio di dire che “i propri beniamini” non sono stati capaci a chiudere le gare. Ma se è vero che il destino del Rossoblu sia stato già deciso, allora perché a Villa D’Agri è arrivato, come recitano le cronache dei vari quotidiani, un “rigore generoso”, e perché allora al Pietragalla non sono stati concessi due rigori, sempre a detta dei media, sacrosanti, questo fatto andrebbe un po’ contro la precedente tesi. Forse è giunto il momento di smetterla e vivere le giornate in maniera più serena da parte di tutti, ma allo stesso tempo anche i direttori di gara dovrebbero fare qualche passo indietro e mostrarsi più comprensivi. Aperta e chiusa parentesi sugli arbitri, torniamo a parlare di calcio giocato partendo proprio dalla gara che ha visto la capolista Rossoblu frenare sul campo del Villa D’Agri. Forse è il caso che la società potentina si cominci ad interrogare sul perché la squadra di Camelia nelle ultime quattro gare, recupero compreso, è andata sempre in svantaggio. E’ successo a Pisticci contro il Marconia, da 1 a 0 a 1 a 4, a Filiano, dove è stato poi ribaltato il 2 a 0 in favore degli avversari. Al Viviani contro il Real Tolve con il contestatissimo rigore che ha consentito poi ai potentini di avere la meglio su un Real Tolve sprecone e poi storia recentissima domenica scorsa a Villa D’Agri, ma questa volta però la squadra di Camelia ha veramente sprecato l’impossibile. Sta di fatto che nelle ultime quattro gare la difesa del Rossoblu ha subito ben sei reti, e questo potrebbe essere un dato significativo. La squadra di mister Arleo, pur soffrendo, è riuscita a muovere la classifica dopo ben sette giornate. Un punto che fa più morale che classifica, ma almeno questa volta si può dire che la squadra valligiana si è impegnata fino al triplice fischio finale. Il pareggio della capolista consente così all’Az Picerno, che ha asfaltato il Marconia, di accorciare le distanze dalla vetta. I numeri “casalinghi” espressi dalla squadra di Catalano sono a dir poco impressionanti. Sei vittorie, trenta reti all’attivo e solo due al passivo devono far riflettere coloro che dovranno ancora andare a Picerno che può contare sul ritrovato Serritella, andato ancora a segno, e su Esposito che ha firmato contro gli jonici la quarta marcatura multipla. Non tiene invece il passo la Murese, caduta per la prima volta in questa stagione e davanti al pubblico amico. Ad uscire vittorioso dal “Rigamonti” il Viggiano, squadra molto pragmatica ma apparsa anche ben quadrata in tutti i settori. L’undici di mister De Stefano, che porta a quota 476’ la sua imbattibilità (solo due reti subite fino ad oggi), è anche una squadra che non conosce mezze misure, difatti non ha mai pareggiato. Sale il Viggiano ma anche la Soccer, che grazie alla rete di P. Di Senso ha espugnato il difficile campo del Pietragalla, che conosce così anche il primo dispiacere casalingo. La squadra di Masullo si conferma però più adatta a giocare in trasferta, visto che le sei gare giocate lontano dal Rossi le ha sempre vinte. Grazie alle reti di Mastrangelo e Branda (terzo sigillo consecutivo) il Moliterno ha battuto la Vultur avvicinandosi alla zona play off. Soffre invece nel finale l’Angelo Cristofaro, ma alla fine porta a casa tre punti preziosi contro un Pomarico apparso mai domo. In zona play out importante vittoria del Vitalba a danno di uno Sporting Pignola sempre più in crisi. Bella impresa invece per la Fst Rionero, che sotto di due gol, è riuscita ad evitare la sconfitta contro il Real Tolve. Una grande prova di orgoglio che fa ben sperare la società vulturina. Sono 23 le reti messe a segno nel turno numero 10, che portano a quota 251 il bottino stagionale. Bottino sempre migliore rispetto alle precedenti edizioni del massimo torneo regionale. Azionista di maggioranza il pacchetto offensivo del Picerno (36 reti), mentre quello dello Sporting Pignola, con sole sei reti, è il meno produttivo. Detto prima della miglior difesa della categoria (Viggiano), la più perforata è quella del Marconia (28). Serritella (12) consolida il primato nella classifica dei marcatori, Digiovinazzo ed Esposito raggiungo a quota 11 Salamone e Murano, che sono rimasti a secco. Nessun gol per il pietragallese D’Amico, che si è fermato a otto. La capolista resta l’unica squadra imbattuta, mentre Viggiano, Moliterno e Pignola non hanno mai pareggiato una gara. La Fst Rionero è invece l’unica squadra che non ha mai vinto una gara.