Calcio giovanile

Gli Allievi Regionali vincono il big match

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Daken Invicta Matera Scanzano 2-0   Daken Invicta Matera: Sanza, Eletti, Costella M., Palazzo, Rondinone, Fraccalvieri, Belgrano (Galetta), Giordano, Costella A. (Viggiani), Andrulli, Guiu (Matera). A disposizione: De Bonis, Putignano, Bianchi, Rizzi. Allenatore: Vito Chimenti Scanzano: Olivieri, Mariello, Persiani, Prete (Stabile), Mitidieri, Santulli, Caravita, D’Oronzio, Carrieri, Cataldo (Buongiorno), Corsini (Comparato). A disposizione: Magno, Sofia, Bellacicco, Punzi. Allenatore: Massimo Lerose Arbitro: Iacovino di Matera Reti: 8' st′ e 30′ st Rondinone   MATERA - La Daken Invicta Matera si aggiudica anche il big match della nona giornata contro lo Scanzano e lo fa al termine di una partita combattuta sino all’ultimo da entrambe le compagini scese in campo, ma che si è fatta apprezzare anche per il fair play in campo e sugli spalti, sintomo di un ritrovato feeling tra le due società, superando le incomprensioni del passato, dopo che in casa Daken Invicta Matera si è ulteriormente “raddrizzato il tiro”. Alla fine però, i ragazzi di mister Chimenti si sono dimostrati più cinici rispetto agli ionici, i quali soprattutto nel primo tempo avevano mostrato buone trame di gioco. Dopo una fase iniziale di studio, la prima grande occasione è targata Daken Invicta Matera: Costella dalla sinistra imbecca Guiu che penetra in area e solo davanti al portiere cerca la soluzione di fino con un pallonetto che finisce di poco a lato. Questa l’unica occasione di una prima frazione di gara con poche emozioni, con una leggera supremazia ospite che però non crea mai affanni all’attento Sanza. Nella ripresa la Daken Invicta Matera entra in campo con il piglio giusto e il duo Belgrano-Rondinone inizia a creare i primi affanni alla difesa dello Scanzano: fallo laterale dell’esterno materano, Rondinone sfiora soltanto, la palla arriva sui piedi di Guiu che dal cuore dell’area di rigore “spara” alto sulla traversa. Nell’azione seguente stesso canovaccio, con esito diverso: rimessa di Belgrano, Rondinone è puntuale sulla linea di porta: per siglare l'1-0 della Daken Invicta Matera. La reazione degli ospiti è immediata: D’Oronzio, dopo una breve serpentina sulla trequarti, lascia partire un bolide che sembra indirizzato sotto il sette, ma Sanza mette in mostra uno spettacolare quanto efficace tuffo che salva il risultato. Poco dopo è Carrieri che arriva a tu per tu con l’estremo difensore della Daken Invicta Matera, ma il suo pallonetto è impreciso. Gol mancato, gol subito. Al 30’  è ancora Rondinone, difensore ancora una volta nelle vesti di bomber, che riceve nuovamente in area dal Belgrano, e dopo aver protetto palla, si gira da vero attaccante e lascia partire un sinistro che si infila all’angolino destro del portiere Olivieri. E’ questa l’ultima occasione di un match che ha lasciato poco spazio allo spettacolo,  ma che è stato giocato ai massimi livelli sul piano tattico e agonistico. Da segnalare a fine gara il clima disteso e serenità tra giocatori, dirigenti e genitori, nel sano spirito sportivo. Pare banale sottolineare tutto questo, ma   a volte è bello anche portare alla ribalta questi momenti di distensione e non solo parlare del “contorno della partita” quando accadono episodi spiacevoli. Intanto la Daken Invicta Matera continua così la sua corsa da capolista in ormai perenne concomitanza con la Virtus Avigliano, ma in compenso allontana proprio lo Scanzano, ora terzo a cinque punti. Nella foto Francesco Rondinone.