Promozione, il commento

Un altro cambio al vertice, il quarto

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Dopo la Fides Scalera, il Perticara e il Real Senise, la Promozione lucana ha una nuova leader. Oggi a guardare tutti dall’alto è l’Alto Bradano, che sfruttando a dovere il primo stop stagionale del Real Senise, battuto di misura a Rotonda, è salito sul gradino più importante del podio espugnando il difficile campo del Rotunda Maris. La squadra bianco nera è stata anche agganciata al secondo posto in classifica dalla Fides Scalera, che a sua volta si è aggiudicata il big match di Corleto battendo di misura il Perticara. Perticara che sta soffrendo un po’ il fattore campo, visto che anche quindici giorni fa i corletani sono stati battuti a domicilio. Avanza in classifica e consolida il quinto posto il Brienza dopo la netta affermazione di Ruoti. In coda invece ancora nulla da fare per il Miglionico, che pur conquistando un punto nello scontro salvezza con il Roccanova, ha solo mosso un po’ la classifica. Un punto di “speranza” per i bianco verdi che a piccoli passi si avvicinano alla Fst Rionero, che a sua volta ha rimediato la terza sconfitta consecutiva. Sembra essere entrata in crisi anche il Salandra, che a Bella ha subito la quarta sconfitta consecutiva. Sul campo del Candida Melfi si è interrotta invece la striscia positiva del Nova Siri, che però sul campo vulturino ha conosciuto una sconfitta pesantissima. Questo è un po’ il succo della dodicesima giornata di un campionato, quello di Promozione, che non ha nulla da invidiare a quelli delle passate stagioni e dove nessuna può cullarsi più di tanto, perché le sorprese sono all’ordine del giorno. L’Alto Bradano conquista la vetta ma perde contemporaneamente l’imbattibilità del proprio pacchetto difensivo. Tammone, che non subiva reti dal 40’ del secondo tempo della quinta giornata (Valentino della Fides Scalera), si è fermato a quota 629’ e ad interrompere la striscia è stato il bomber Di Sanza del Rotunda Maris al 39’ del secondo tempo (rigore). Il Rotonda invece non subisce reti da 4 gare, l’ultima risale al 33’ del secondo tempo dell’ottava giornata. La difesa altobradanica resta però quella meno battuta della categoria, avendo subito solo 5 reti e nessuna di queste in casa. Fuori casa la difesa meno perforata è quella del Perticara, che ha subito un gol a Genzano (sconfitta per 1 a 0) e uno a Ruoti (vittoria per 3 a 1). La peggiore è invece quella del Roccanova, che di reti ne ha subite 31. Restando in tema gol, anche a Ruoti il Brienza ha confermato di avere un attacco esplosivo, quello di mister Gerardi è in assoluto il migliore grazie alle 35 reti realizzate in queste dodici gare e con una media di tutto rispetto, 2,9 a partita. L’attacco del Miglionico resta quello più sterile, domenica è arrivata la quinta rete stagionale. Nessuna rete ancora per il Salandra lontano dal proprio terreno di gioco. La domenica appena andata in archivio è stata anche una delle più interessanti della stagione dal punto di vista dei gol totali, difatti sono state messe a segno 31. Il record è stato stabilito alla sesta, quando di reti ne furono realizzate 33. Il burgentino Grieco a Ruoti ha consolidato il primato nella classifica dei marcatori della categoria (12), mentre Mainenti ha agganciato a quota 10 Bitetti. Nell’ultimo turno sono state registrate quattro vittorie interne, e fino ad oggi il 52,1% delle gare (50) si sono concluse con il segno “1”. Il segno “X” non è particolarmente gradito, difatti con l’unico pareggio della dodicesima giornata, il totale stagionale sale a quota 20 che rappresenta il 20,8%. Tre sono state invece le vittorie conseguite dalla squadre che giocavano in trasferta. In tutto sono 26 le gare con il segno “2” (27,1%). Cinque sono le squadre che non hanno ancora vinto una partita fuori casa: Bella, Salandra, Roccanova, Fst Rionero e Miglionico, che non ne ha vinta neanche una in casa. Il Perticara fuori casa ha vinto quattro gare, tre di queste per 2 a 0.