Eccellenza, il commento

Grumentum "asfaltato" dal Latronico

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Domenica scorsa, al termine dei 90’ della settima giornata, sui campi dell’Eccellenza “i botti” non sono mancati. E non parliamo solo del numero di gol realizzati (27), che hanno anche stabilito il nuovo record stagionale, ma soprattutto di alcuni risultati, fin troppo eclatanti. Partiamo dal 7 a 2 rifilato dal Latronico (10) al Grumentum (10). Avevamo detto che il Latronico delle prime quattro giornate (un solo punto all’attivo) non poteva essere quello, ma poi rifilarne sette ad una squadra che è partita con grande ambizioni, ce ne passa. Per i valligiani, incappati in una giornata fin troppo negativa, è una sconfitta senza attenuanti. Eppure le cose si erano messe decisamente bene visto che Nano aveva firmato il vantaggio, ma il ritorno del duo Arpaia-Salamone è stato devastante. Il primo è andato a segno con una tripletta, mentre il secondo con una doppietta. Da “riflessione” anche la sconfitta subita dal Moliterno (9) sul campo amico per mano di una Soccer Lagonegro (15), che si candida con una certa autorevolezza per la vittoria finale. L’undici ospite, sotto di una rete, non si è disunito, anzi ha avuto la reazione di squadra “di rango”, riuscendo a ribaltare la situazione già prima del riposo (Laino e Tenneriello). Pratica poi definitivamente archiviata poco prima del triplice fischio finale e le cronache raccontano di un Moliterno che ha fatto, specie nella ripresa, poco per evitare la sconfitta. La Soccer, seconda in classifica, ha anche una gara da recuperare. Ha perso una buona occasione per consolidare il secondo posto in classifica il Real Senise (15) che si è fatto imporre lo zero a zero al “Rossi” da uno Sporting Matera (8) gagliardo. I senisesi ci hanno provato a dire il vero, ma forse non era la domenica giusta ed è arrivato l’aggancio in classifica non solo da parte della Soccer, ma anche da parte del Real Metapontino (15), che ha espugnato il campo dell’Alto Bradano (7) sempre più in crisi. Bruno e Alessandri hanno determinato la quarta sconfitta consecutiva degli alto bradanici che speravano in un risultato diverso alla prima a Genzano. Ringraziamenti a tutte queste squadre arrivano da Oppido Lucano con l’Angelo Cristofaro (19) che dopo aver battuto, non senza soffrire, il Lavello (8), ha anche allungato il passo in classifica consolidando l’oro sul podio. Lorusso e Vurchio hanno risposto a Cilla e Scavone, poi è salito in cattedra lui, il bomber D’Amico, che con una doppietta ha spento le velleità dei dauni. Ma la squadra del momento sembra essere la Murese (10) di mister Limongelli, che dopo aver fermato la capolista, ha conquistato una preziosa vittoria sul campo del Vitalba (2), sempre più ultimo in classifica. Terminate in parità, e con lo stesso punteggio (1-1), le altre due gare proposte dalla giornata. Il Brienza e il Pomarico, salgono a quota tre in classifica pareggiando con Real Tolve (11) e Corleto Perticara (6). Detto già che è stato registrato il turno con il maggior numero di gol, il bottino sale così a quota 139, è il pacchetto offensivo dell’Angelo Cristofaro quello che ha realizzato il maggior numero di gol (16). E’ invece quella del Real Senise la difesa meno battuta della categoria (2) e ora sono poco più di 450 i minuti di imbattibilità, visto che l’ultima rete i bianco neri l’anno subita nei minuti di recupero della seconda giornata. Quarta domenica di fila senza subire gol invece per i difensori della Murese. La peggior difesa è quella del Vitalba (13), che alla pari di quella dell’Alto Bradano e del Corleto, subisce almeno un gol a partita. Prima domenica senza gol all’attivo per il Real Senise. Alessandri si conferma goleador della categoria grazie alla nona rete stagionale realizzata, non molla la presa D’Amico che grazie alla seconda doppietta stagionale è salito a quota 7. Santucci resta fermo a quota sei, mentre salgono a 5 Arpaia e Cilla.