Con i risultati delle gare di domenica scorsa, la classifica della cadetteria lucana ha assunto una fisionomia diversa ed ora a guidarla c’è una nuova squadra; lo Sporting Pignola! La compagine di mister Lauria, grazie al successo di misura ottenuto a Filiano contro l’ex capolista Fides Scalera, ha scavalcato in classifica proprio i castellani. E’ bastata la rete di Santopietro per decidere il big match della nona ed a cambiare anche le gerarchie della Promozione lucana. Lo Sporting Pignola, che resta unica squadra imbattuta, ha ottenuto anche la quinta vittoria consecutiva, mentre quella di mister Natale ha conosciuto la prima sconfitta interna, la seconda stagionale. Sconfitta che pesa anche perché c’è stato l’aggancio da parte dell’Oraziana Venosa, che ad Avigliano ha invece collezionato la sesta vittoria di fila. Gli oraziani in questo momento sembrano avere una marcia in più e si candidano con una certa autorevolezza a recitare il ruolo di out sider. Ma questo resta sempre un torneo combattuto e per certi versi anche molto equilibrato, la classifica è ancora fin troppo corta per capire chi realmente sarà la protagonista. Certo è che in lotta ci torna anche il Rotonda, che al Di Sanzo ha “liquidato” il Rotunda Maris con un perentorio 4 a 1. La compagine rotondese, sotto di una rete, è riuscita a conquistare un prezioso successo e rilancia le proprie ambizioni. Gli jonici dal canto loro, che hanno ancora tutte le carte in regola per rimanere nella zona che conta della classifica, hanno anche subito l’aggancio al quinto posto in classifica da parte del Ferrandina. Gli aragonesi, con un gol per tempo, hanno invece avuto ragione di un coriaceo Paternicum che a sua volta ha subito la terza sconfitta di fila. Grazie alla vittoria ottenuta a Miglionico, si è invece riabilitato (dopo due sconfitte di fila) il Tursi. I tursitani possono ancora inserirsi ancora nella lotta per la promozione, o quantomeno in quella per conquistare i play off, ma da qui alla fine si deve sbagliare poco o nulla, perché la concorrenza è agguerrita. Rallenta il passo il Candida Melfi, costretto a Salandra a rincorrere il risultato. Per il Salandra è sicuramente un punto importante in chiave salvezza dove l’Anzi, battendo la Fst Rionero, una diretta concorrente, ha fatto un bel balzo in classifica. E’ invece terminata a reti bianche la sfida tra il Bella e il Real Atella. Dal punto di vista delle marcature la giornata non è stata molto prolifica, difatti sono state messe a segno 22 reti, un numero al di sotto della media stagionale che è pari a 26,75. Vantano i migliori, con 24 reti all’attivo, il Rotonda e il Candida Melfi, mentre l’attacco più asfittico resta quello del Real Atella con sole sei reti. La compagine angioina non ha caso è quella che ha collezionato il maggior numero di risultati ad occhiali (tre). Questo risultato è anche quello più frequente (5) in caso di divisione della posta in palio, perché le altre 8 gare terminate in parità sono equamente divise tra 1 a 1 (due per il Candida Melfi) e 2 a 2 (due per l’Anzi). La difesa più battuta della categoria è sempre quella della Fst Rionero (36), che viaggia con una media di quattro gol subiti a partita, solo sei invece le reti subite dal pacchetto difensivo dell’Oraziana Venosa. Di Tolve si conferma goleador di razza, domenica ha realizzato la dodicesima rete stagionale in campionato. Alle sue spalle Dametti ha agganciato a quota sette Campisano, Pietragalla e Podano. Prima tripletta stagionale per Santangelo dell’Anzi, che sale a quota 6 così come il compagno di squadra Starna e Lombardi del Rotonda.