Alla luce dei risultati della tredicesima giornata, la classifica del campionato lucano di promozione ha subito uno scossone non di poco conto. E’ pur vero che le distanze sono ancora minime, ci sono cinque squadre racchiuse in quattro punti, ma le gerarchie sono al momento cambiate. Lo Sporting Pignola (31), tre a uno al Rotunda Maris (22), viaggia a vele spiegate in vetta alla classifica e resta anche l’unica squadra ancora imbattuta della categoria. La squadra di mister Lauria deve ringraziare l’Oraziana Venosa (29) se è rimasta da sola in vetta, perché gli oraziani, con il più classico dei risultato, hanno espugnato il campo della Fides Scalera (28) che è addirittura scivolata al quarto posto in classifica. A Filiano la gara l’ha decisa una doppietta di Larotonda nel primo tempo, inutile il tentativo di rimonta dei locali nella ripresa, perché la squadra di mister Bisceglia, nonostante l’uomo in meno, ha dimostrato di avere carattere. I giallo verdi sono così saliti al secondo posto in classifica, posizione però condivisa con il Ferrandina (29), che in rimonta ha avuto ragione del Candida Melfi (2). Chiude il lotto delle pretendenti alla vittoria finale il Rotonda (27), che non ha avuto grosse difficoltà nell’aver ragione del Real Atella (10), che a seguito della terza sconfitta di fila, è stata risucchiata nella zona play out. E in chiave salvezza è arrivata anche la seconda vittoria di fila per il Miglionico (9) che si è sbarazzato della Fst Rionero (3) con un perentorio 5 a 1. Sono punti che valgono doppio quelli conquistati dalla squadra di mister Armento, così come quelli conquistati dall’Avigliano (14) che grazie alla rete di Vaccaro ha battuto una diretta concorrente: l’Anzi (12). I granata, al terzo successo di fila, sembra che abbiano ingranato la marcia giusta.  A reti bianche è invece terminata la sfida, sempre in chiave salvezza, tra il Bella (11) e il Salandra (8). Un punto che alla fine serve più per il morale che per la classifica. Pari e patta anche tra Paternicum (16) e Tursi (20), con Chisena che è riuscito a realizzare la rete del pareggio nei minuti finali e quando la squadra di mister Cirigliano stava già pregustando il ritorno al successo dopo due sconfitte di fila. Dal punto di vista delle marcature la giornata è stata “fredda”, perché c’è stata una netta inversione di tendenza rispetto alle ultime due giornata, difatti di gol ne sono stati realizzati 22, di cui solo 5 dalle squadre ospitate. Sale a quota 342 il bottino stagionale, sempre di gran lunga superiore alle ultime edizioni. Di Tolve, che si è trovato di fronte la sua ex squadra, non è riuscito a centrare il bersaglio, ma resta leader della speciale classifica con 15 reti. A bocca asciutta anche il suo vice Pietragalla (11), mentre avanza in classifica Campisano, che ha agganciato a 9 Santangelo. Escludendo le autoreti (8 ma “firmate” da nove calciatori) e le decisioni della Giustizia Sportiva, sono 112 i calciatori andati a segno fino ad oggi, e per il momento nessuno con due maglie diverse. Quarantotto sono le marcature multiple. L’unico poker porta la firma di Podano (Candida Melfi), sei sono invece le triplette (Dametti, Grieco, Moccia e Santangelo), con Di Tolve che ne ha realizzate due, 41 le doppiette. Il bellese Scanzano ne ha realizzate tre, due a testa invece per Starna, Bavaro, Larotonda, Melella, Campisano, Cantisani, Di Tolve (Fst) e Santarsiero. Si è fermata a quota 494 l’imbattibilità della difesa del Ferrandina, anche se la meno battuta è quella del Venosa (10). Sono invece 53 le reti subite dalla difesa della Fst Rionero. Miglior attacco quello del Rotonda (37), peggiore quello del Real Atella (7).