Lo Sporting Pignola (37) si è laureato “Campione d’Inverno” aggiudicandosi il big match dell’ultima di andata battendo per 2 a 1 il Candida Melfi (25). La squadra di mister Lauria, che ha anche chiuso l’andata senza subire sconfitte, alla luce dei risultati maturati sugli altri campi, ha anche aumentato il distacco dalle inseguitrici. Ad inseguire la capolista ora c’è la Fides Scalera (34), che ha asfaltato sul campo amico il fanalino di coda Fst Rionero (3). “Troppo forte questa squadra” è stato il commento sintetico del mister rionerese alla fine della “contesa”. Troppo forte per la Fst o troppo forte in genere? Questo lo scopriremo solo con il passare delle giornate, certo è che con i colpi messi a segno, la società vulturina diventa la squadra da battere. Serritella, che si è presentato ai nuovi tifosi con un bel poker, è un vero lusso per questa categoria, ma non è l’unico giocatore di spessore su cui mister Natale potrà contare nelle prossime 15 gare. La Fides ad ogni modo si è ritrovata seconda in classifica anche per via dell’inattesa sconfitta subita dal Ferrandina (32), che dopo il 2 a 0 subito al “Santa Maria” dal Real Atella (13), che si è riabilitata alla grande dopo quattro sconfitte di fila, è scivolata addirittura al quinto posto e scavalcata in classifica dall’Oraziana Venosa (32) e dal Rotonda (32). Gli oraziani hanno espugnato il campo del Paternicum (16), mentre i “Lupi del Pollino” hanno inflitto un sonoro 7 a 1 al malcapitato Salandra (8). La classifica ora dice che nel giro di cinque punti, e con tutti gli scontri diretti da ripetere, ci sono racchiuse le squadre che dovrebbero poter lottare da qui alla fine per la conquista dell’Eccellenza. Difficile dirlo oggi, ma è più che certificato che anche il girone di ritorno non sarà avaro di sorprese. E anche in chiave salvezza le sorprese non sono mancate. L’Avigliano (17) ha fatto un bel balzo in classifica espugnando l’Andreolo battendo il Bella (14) per 2 a 1. Al Miglionico (15) invece è bastata la rete di Carbone per aver ragione dell’Anzi (12). Per la squadra biancoverde è stata la quarta vittoria di fila. Il Tursi (24) si è invece sbarazzato del Rotunda Maris (22), le due squadre, così come il Candida Melfi, sembrano essere tagliate fuori dai giochi, anche se l’ultima parola non è del tutto detta. Nonostante “l’equilibrio”, per la quarta volta in questa stagione non è stato registrato nessun pareggio e il computo della giornata vede ben tre vittorie esterne e cinque interne. Il bottino della quindicesima è stato abbondantemente al di sopra della media stagionale (27,13), difatti i goleador della cadetteria lucana hanno realizzato ben 31 reti (407 è invece il bottino stagionale). Azionista di maggioranza gli attaccanti del Rotonda, andati a segno per 49 volte e con una media di 3,2 gol a partita. Cantisani e compagni solo un due gare non sono andati a segno. Peggior attacco resta quello del Real Atella (9), come la peggior difesa è sempre quella della Fst Rionero, che di reti ne ha subite 63. Pur non essendo andato a segno, Di Tolve (16) ha chiuso l’andata davanti a tutti, a secco anche Pietragalla (13), mentre Lombardi si è portato a quota 12.