Promozione, il commento

Lo Sporting Pignola passa a Ferrandina

Share this post

Il duello a distanza tra la capolista Sporting Pignola (52) e la Fides Scalera (50) continua a suon di gol. Non molla la presa il Rotonda, che con i suoi 47 punti all’attivo è sempre pronta a subentrare nel discorso promozione. Due di queste potranno poi contendersi gli altri due posti disponibile per l’Eccellenza passando dalla lotteria dei play off dove si sono riaperte le porte, a seguito dei risultati del ventunesimo turno anche per il Candida Melfi (39) che sembrava quasi tagliata fuori. Lo Sporting Pignola ha dimostrato di essere giustamente la prima della classe andando ad espugnare il “Santa Maria” di Ferrandina (42) con un risultato che alla fine non ammette repliche (3 a 1), anche perché la squadra di mister Lauria la rete da parte degli aragonesi l’ha subita quando era difficile ipotizzare ad una rimonta. Gli aragonesi sono stati agganciati in classifica dall’Oraziana Venosa (42) che ha mostrato di avere carattere visto che a Salandra (12) era sotto di due reti ed è riuscita ad uscire indenne. Con un pokerissimo di reti, e quattro firmate da Serritella, la Fides Scalera ha espugnato il campo del Bella, mentre il Rotonda ha fatto valere la legge del “Di Sanzo”, 10 vittorie su 11 gare disputate in casa, battendo il Tursi (34), che a questo punto esce definitivamente di scena per la conquista dei play off. Resta, come detto, in corsa il Candida Melfi grazie alla vittoria conquistata sul campo dell’Anzi (16). Dall’altra parte della classifica, successo più che prezioso per il Miglionico (25), tornato al successo pieno dopo due sconfitte consecutive battendo sul campo amico il Paternicum (28). Solo un punto per l’Avigliano (19) che ha evitato la sconfitta con il Rotunda Maris (29) solo nei minuti finale. Un punto che alla fine resta prezioso anche in virtù della vittoria del Real Atella (17), che battendo la Fst Rionero (4) ha scavalcato in classifica l’Anzi (16) e il Bella (15). Per la Fst Rionero, terza sconfitta di fila per tre a zero, oramai la Prima Categoria è ad un passo, anche se il calcio ha sempre riservato sorprese non di poco conto. Dopo il record negativo registrato sette giorni fa, la giornata appena archiviata, dal punto di vista delle marcature è stata abbastanza prolifica. Difatti di reti ne sono state messe a segno 31 che portano a quota 570 il bottino stagionale. La parte del leone la fanno sempre gli attaccanti del Rotonda (66), ma non bisogna sottovalutare l’attacco della Fides Scalera, che nel girone di ritorno ha già messo tutti in fila. Per Serritella e compagni sono 21 le reti messe a segno dalla prima del girone di ritorno e con il bomber, che ha messo a segno tre poker da quando indossa la casacca della Fides, che si è già portato a ridosso del capocannoniere del torneo. Il peggior attacco resta quello del Real Atella (14), nonostante abbia, per la prima volta, messo a segno tre reti in una gara sola. Rispetto agli stessi turni dell’andata, nel girone di ritorno si è segnato di più, 163 le reti registrate contro le 157. La peggior difesa resta quella della Fst Rionero (84), che puntualmente almeno una rete la subisce (come l’Anzi), mentre la difesa meno battuta è quella della Fides Scalera (13). Il pacchetto difensivo di mister Natale non subisce reti da 466’ ed è ad un passo da vanificare quello che al momento è detenuto dal Ferrandina, che non aveva subito reti per 494’. In questo torneo il pareggio non è molto gradito, difatti solo il 19,6% (33) delle gare sono terminate con la divisione della posta in palio con Tursi e Paternicum che ne hanno collezionati 7. Il fattore campo è predominante, difatti 84 delle 168 gare disputate fino ad oggi (50%), si sono chiuse con la vittoria delle squadre che ospitavano. Già detto che il Rotonda che in casa conosce pochi ostacoli avendone vinte 10 su 11. Sembra essere più a suo agio fuori casa invece la Fides Scalera, che ha collezionato 9 vittoria su 11 trasferte. Sono in tutto 51 le gare vinte dalle squadre ospitate (30,4%).