Promozione, il commento

Turno interlocutorio in attesa di quello infrasettimanale

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Rispetto a sette giorni fa non è cambiato quasi nulla, anche se in chiave retrocessione la Fst Rionero (4), dopo la sesta sconfitta di fila (la ventunesima della serie), ha più di un piede in Prima categoria, anche perché la sconfitta è arrivata contro una squadra, il Salandra (15) che alla vigilia della ventitreesima giornata, era la più vicina. Si sono quindi allungate le distanze, anche se restano vive le speranze perché bisogna fare i conti la matematica e al momento in palio ci sono ancora 21 punti. Restando in chiave play out, in lotta per l’unico posto disponibile che eviterebbe la coda post campionato, ci sono ben cinque squadre. Con la sconfitta interna subita dall’Avigliano (19), i granata, battuti dal Candida Melfi (45), hanno rimesso in corsa le altre quattro squadre e il colpaccio della giornata è quello messo a segno dall’Anzi (19), che di misura ha battuto il Real Atella (17). Resta impelagata nella lotta anche il Bella (18) dopo la sconfitta subita all’Andreolo per mano della capolista Sporting Pignola (58). Pareggiando sul campo amico a reti bianche contro il Rotunda Maris (33), il Migionico (26) ha messo un altro piccolo tassello sulla sua permanenza in questo campionato. Tutto invariato, e tutto rimandato a domani, in chiave promozione. Detto della vittoria del Pignola a Bella, la Fides Scalera (56) ha tenuto il passo della capolista battendo a Filiano il Paternicum (28). Le due squadre domani incroceranno le armi allo Sport Village del Pantano di Pignola e sarà sicuramente una sfida che potrebbe decidere una intera stagione. Ad ogni modo resta in agguato anche il Rotonda (53) che anche contro l’Oraziana Venosa (45) ha fatto valere la legge del “Di Sanzo”. I “Lupi del Pollino”, battendo gli oraziani, hanno portato a quota 15 la serie di risultati utili consecutivi. Gli oraziani sono stati agganciati a quota 45 anche dal Ferrandina, che al Santa Maria ha battuto con una doppietta di Dametti il Tursi (37). Per le tre squadre (c’è anche il Candida Melfi a quota 45), le speranze di disputare i play off sono strettamente legate, al momento, alla Fides Scalera, che vanta un vantaggio di undici punti. La giornata appena andata in archivio è stata “fredda” dal punto di vista delle marcature, difatti sono state messe a segno solo 19 reti, un numero nettamente al di sotto della media giornaliera stagionale (27). Il bottino stagionale, che sale a quota 621, resta però il migliore delle ultime stagioni. Il Rotonda conferma di avere il miglior attacco della categoria, ora sono 70 le reti messe a segno in queste 23 gare, tenendo conto che solo in tre occasioni gli attaccanti non sono andati a referto. All’attacco rotondese si contrappone quello del Real Atella (14), che resta il più asfittico della categoria. Al bottino stagionale contribuisce in maniera determinante la difesa della Fst Rionero, che con le sei di domenica ha subito ben 93 reti. Prima domenica, dopo 22 consecutive, per i difensori dell’Anzi senza subire reti. Di Tolve invece si conferma goleador di razza, per l’attaccante oraziano sono 23 le reti messe a segno, alle sue spalle restano a digiuno Serritella e Pietragalla (17), mentre Dametti è salito a quota 16.