Eccellenza, il commento

Il Rossoblu doma il Pomarico

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POTENZA- La capolista Rossoblu, dopo il 4 a 0 rifilato al Pomarico, vittoria che gli consente di tenere a debita distanza il Picerno passato al “Corona” contro la Fst Rionero, chiude il 2013 con un ruolino di marcia a dir poco micidiale. In 31 gare, partendo da quella vinta il 6 gennaio con il Tursi (2 a 0), ha messo insieme 24 vittorie (11 riferite alla passata stagione), 6 pareggi, equamente distribuiti tra nuova e vecchia stagione, e una sola sconfitta, quella subita sul campo del Real Metapontino. Numeri molto importanti considerato anche il valore degli avversari, perché l’Az Picerno, il Viggiano, la Murese, il Real Tolve, la Soccer Lagonegro vantano organici di tutto rispetto che fanno aumentare il valore di questo cammino verso la Serie D, anche se la strada è ancora lunga e tortuosa. La striscia positiva di mister Camelia sale così a quota 18 (una vittoria e un pareggio nella parte finale della scorsa Eccellenza), con l’unico “neo” l’uscita dalla Coppa Italia per mano del Real Tolve (ai rigori) che contenderà il trofeo della coccarda al Picerno. Domenica il Pomarico si è mostrato avversario ostico e meritevole dell’attuale classifica, come si è mostrato anche la Fst Rionero, che, pur essendo “Cenerentola” della Serie A lucana, ha dimostra di voler vendere cara la pelle fino alla fine. Il Picerno è riuscito ad espugnare il “Corona”, ma ha sudato le fatidiche sette camicie prima di portare a casa i tre punti che gli consentono di non perdere terreno dalla vetta. Dopo un periodo buio, è tornato a brillare il Viggiano che asfaltando l’Aurora Marconia, e grazie al contemporaneo passo falso compiuto dalla Murese, è tornata sul podio. La squadra di Ragone ha evitato la sconfitta in quel di Villa d’Agri solo nei minuti finali, una beffa per i valdagrini scavalcati in classifica dal Vitalba, che dopo due bocconi amari ha riassaporato il gusto della vittoria. Si chiude invece con grande amarezza il 2013 della Vultur, che sul campo della Soccer ha subito l’ennesima sconfitta, questa bruciante ancora per come è maturata. Per la squadra di mister Lardo è invece arrivata la seconda vittoria consecutiva, ed è un successo che permette ai lagonegresi di consolidare il quinto posto e rintuzzare l’attacco sferrato dal Real Tolve, che con il più classico dei risultati si è aggiudicato il derby dell’Alto Bradano. Dopo tante amarezza è tornato a sorridere anche lo Sporting Pignola. La squadra di mister Lauria ha però solo mosso la classifica contro un Pietragalla che sta meravigliando un po’ tutti. Rossoblu e Pomarico si conoscono fin troppo bene, visto che con la gara di domenica, si sono affrontate ben quattro volte in questa stagione. La squadra di Motta, che non ha affatto sfigurato al cospetto della capolista, ha tenuto a bada la capolista per buona parte del primo tempo (36’ in gol Murano), ma nel resto del match, che ha preso una piega diversa dopo la mezz’ora del secondo tempo. Vittoria comunque ineccepibile per Lolaico e compagni. Come dicevamo prima, Pomarico e Rossoblu si sono incontrate quattro volte e quasi sempre la squadra potentina ha realizzato 4 reti, 4 a 1 terminò all’andata, mentre in Coppa i potentini si imposero 4 a 0 all’andata e 3 a 2 al ritorno, con Murano, domenica a segno con una doppietta, autore di 4 delle 15 reti rifilate ai materani. Non stecca il Picerno a Rionero nonostante una gara sotto tono come le cronache ci raccontano, ma in questi casi portare a casa i tre punti è sempre importante. Un plauso va fato ai ragazzi di Cassese, che nonostante la scomodissima posizione di classifica, hanno affrontato i più quotati picernesi con grande spirito di sacrificio. Esposito, che non può essere messo in discussione per un rigore sbagliato, si è riscattato realizzando la quarta doppietta stagionale (è anche andato a segno con una tripletta), ma il sigillo sulla vittoria porta la firma di Scavone, un giocatore che a Picerno si è messo a disposizione della squadra abbandonando il ruolo in cui si era messo in luce nelle passate stagioni. Altieri, prima tripletta stagionale per lui, e Caiazzo (doppietta) rianimano un Viggiano che sembrava allo sbando (almeno stando ai risultati). Sfumata la finale di Coppa, la squadra di mister De Stefano ha asfaltato il malcapitato Marconia, che poco ha potuto fare al cospetto della grande voglia dei valdagrini di tornare ad essere protagonisti. Sui titoli di coda è arrivata la vittoria della Soccer a danno di una Vultur che forse stava già pregustando la vittoria. Anche in questo caso la firma sulla vittoria è di prestigio, difatti è stato Salamone il giustiziere dei bianco neri che si sono visti scavalcati in classifica dal Vitalba. La squadra di La Capra si è imposta su un Moliterno apparso però lontano parente di quello ammirato fino a pochi giorni fa. L’amaro in bocca resta anche al Villa D’Agri, che quando stava già pregustando la terza vittoria di fila è arrivata la doccia fredda, con il murese Dutra a segno poco prima del recupero dal dischetto. Chiude l’anno con un mezzo sorriso lo Sporting Pignola (primo pari stagionale), che dopo il vantaggio di Nardozza si è fatta raggiungere dal pietragallese D’Amico. Chiude invece nel migliore dei modi il 2013 il Real Tolve, che fa suo il derby con l’Angelo Cristofaro. Un successo che, in questi casi, vale più dei tre punti che vengono assegnati. Venticinque le reti messe a segno nella prima di ritorno, con il bottino stagionale che si aggiorna a quota 395. I primi tre della classe sono andati tutti a segno con una doppietta, lasciando così invariata la parte alta della classifica dei cannonieri dove Murano (17) è sempre il leader, ma Salamone (16) ed Esposito (15) non mollano.