Promozione, il commento

6a giornata: Il Fernandina torna in vetta

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Oramai i “ribaltoni” sono all’ordine del giorno nel campionato cadetto regionale e così anche dopo la sesta c’è una nuova capolista, anche se nuova non lo è perché il Ferrandina è semplicemente tornata in vetta. Ma è una classifica comunque sempre corta, perché nello stretto giro di tre punti ci sono sette squadre, la metà di quelle partecipanti al campionato di Promozione e che verosimilmente lotteranno per conquistare l’Eccellenza.
Alle spalle degli aragonesi (ancora imbattuti), che hanno liquidato il Bella con una rete di Musillo (“Nella partita meno brillante della stagione…. Così si legge sulla pagina facebook della società), c’è la coppia Anzi-Santarcangiolese.
I ragazzi di mister Esposito hanno inflitto una pesante sconfitta all’ex capolista Rotunda Maris, che continua a soffrire il mal di trasferta (due sconfitte nelle ultime due uscite). Mattatore della gara il “solito” Niko Di Sanza, a segno con una doppietta, e con La Neve che ha intervallato le due reti. Di Tomaselli, dal dischetto, la rete che aveva temporaneamente riaperto la gara. Per la seconda volta la compagine jonica ha subito tre reti in trasferta. Da questo big match a quello di Ripacandida, dove Candida Melfi ed Anzi hanno firmato il primo zero a zero della stagione. Alla squadra di mister Di Perna il punto serve per agganciare in classifica il Rotunda, mentre a quella di Postiglione per restare nella scia, a meno uno, del Ferrandina.
La squadra vulturina è però stata anche agganciata in classifica dal Pomarico, che con un poker di reti ha inflitto al Ruoti la sesta sconfitta consecutiva. E’ buio pesto in casa ruotese anche se le distanze continuano a rimanere minime.
Avanza in classifica anche il Brienza, che con una rete di Santarsiero ha espugnato il “Principe di Piemonte” di Potenza. Al Fortuna non è bastata una “prova superlativa di Tiziano Tolve” per contrastare il passo dei burgentini, che portano a casa i tre punti e si avvicinano alla zona che conta della classifica, mentre la squadra di mister Pirozzi resta penultima, con soli due punti all’attivo e un futuro da ricostruire.
Prima gioia stagionale per l’Oraziana Venosa, che con il più classico dei risultati ha espugnato il campo dell’Avigliano, alla sua seconda sconfitta consecutiva. Per la compagine oraziana, Angerame e De Lorenzo, è una bella iniezione di fiducia dopo le “amarezze” delle giornate precedenti. Vittoria esterna anche per il Miglionico, che viola il “Taddeo” di Paterno grazie ad una doppietta di Moliterni. La rete di Montano è servita solo a tenere vive le speranze, ma alla fine i ragazzi di mister Cirigliano non sono riusciti ad evitare la sconfitta.
La sesta giornata, con sole 15 reti messe a segno, ha fatto registrare il nuovo record negativo, sale a quota 124 il bottino stagionale e con il pacchetto offensivo del Pomarico che diventa il migliore della categoria con 14 reti all’attivo. A digiuno, per la terza domenica consecutiva, gli attaccanti del Bella, anche se l’attacco più asfittico resta quello del Ruoti (3) che “vanta” anche la peggior difesa (22). La meno battuta resta quella del Candida Melfi (2), anche se la difesa dell’Anzi non subisce reti da 272’.
Dametti (7) comincia a sentire il fiato sul collo di Niko Di Sanza, salito a quota 6, mentre Moliterni ha agganciato al terzo posto Petrocelli (5).