Con il passare delle giornate, in archivio è appena la settima, la classifica della Promozione lucana comincia a delinearsi. La guida, per la seconda volta consecutiva, il Ferrandina, al Michele Ditrinco di Miglionico ha infilato il settimo risultato utile consecutivo condito da 5 vittorie e due pareggi. La capolista ha anche mostrato di avere carattere visto che, sotto di una rete, è riuscita subito a ristabilire la parità e poi a costruire un po’ alla volta il successo.
Il Ferrandina vola, ma l’Anzi non molla. La squadra di Postiglione, che resta nella scia degli aragonesi ad un punto, si è imposta di misura, con la prima rete stagionale di Starna in campionato, sul Paternicum. Questa è la terza vittoria conquistata dagli anzesi con il minimo sindacale e tutte davanti al pubblico amico. Ad Anzi, anzi a Calvello, scusate il gioco di parole, si segna poco, ma si subisce meno, difatti la retroguardia giallorossa non subisce reti da 362’, in pratica dalla disfatta di Nova Siri dove la squadra subì un pesante KO per mano del Rotunda Maris.
Rallenta la corsa invece la Santarcangiolese, costretta al pari dal Pomarico. La formazione di Esposito dopo il vantaggio di La Neve, ha subito un uno-due micidiale a cavallo della mezz’ora della ripresa (doppietta di Cecere per gli ospiti), ma poi, con il solito Di Sanza, è riuscita ad evitare la sconfitta. Un pari che non pregiudica il cammino visto che la classifica, seppur delineata, è sempre abbastanza corta. I gallo-rossi santarcangiolesi sono stati però scavalcati in classifica dal Rotunda Maris, che in rimonta (Tomaselli-Camara) ha battuto l’Avigliano (F. Marsico). Per i granata di Petilli è la terza sconfitta consecutiva.
Il match clou della giornata, che vedeva opposte Brienza e Candida Melfi, si è concluso in parità. E’ un pari che, cronache alla mano, sta stretto ai burgentini che solo nei minuti di recupero sono riusciti ad evitare la sconfitta.
Sembra invece aver trovato il paso giusto l’Oraziana Venosa, che con una tripletta di De Lorenzo ha battuto il Bella (alla quarta sconfitta di fila) ed ha conquistato la seconda vittoria di fila.
La novità della giornata è la vittoria, la prima stagionale, del Ruoti che battendo il Fortuna Potentia ha abbandonato l’ultimo posto in classifica dopo sei giornate e cedendolo proprio alla compagine potentina che al suo attivo ha solo due punti. Per la salvezza, considerato che la classifica è ancora corta, bisogna però darsi da fare, perché alla fine potrebbe retrocedere una sola squadra, ma ancora non si sa perché i criteri che regolano promozioni e retrocessioni non sono stati ancora ufficializzati.
Con le 21 reti messe a segno nel settimo turno, il bottino stagionale sale a quota 145. Ferrandina e Pomarico (16) vantano il miglior attacco della categoria, mentre Avigliano, Ruoti e Fortuna i peggiori con sole 5 reti all’attivo. La difesa meno battuta è quella del Candida Melfi (3), l’imbattibilità dei vulturini si è fermata a quota 360’ a Brienza. Sono invece 364 i minuti di digiuno per gli attaccanti del Bella, che non vanno a segno dalla terza giornata.
L’aragonese Dametti (8), rintuzza l’attacco sferrato da Di Sanza (7), mentre sale al terzo posto (6) De Lorenzo, che con la tripletta ha scavalcato diversi colleghi. Sesta rete stagionale anche per Moliterni.
La classifica esprime ancora delle caselle a “zero”. Ferrandina e Candida Melfi non hanno mai perso, Rotunda, Avigliano, Miglionico e Ruoti non hanno mai pareggiato, mentre il Fortuna non ha ancora vinto una gara.