Promozione, il commento

14a giornata: Regna sovrano l'equilibrio

Share this post

Dopo un mese circa le squadre della Promozione lucana sono tornate in campo per dare vita al girone di ritorno. Le premesse sembrano essere quelle dell’andata, perché anche la prima giornata si è chiusa sulla falsa riga della prima parte della stagione.
Il mezzo flop interno del Candida Melfi ha permesso a Rotunda Maris e Santarcangiolese di balzare in vetta, alle spalle dei vulturini, in ritardo di un punto, la coppia Ferrandina-Pomarico con quest’ultimi che hanno rallentato la corsa del Brienza. I burgentini sono però ancora in corsa visto che nel giro di quattro punti ci sono sempre sette squadre. Tra queste c’è anche l’Anzi che non è riuscito a far valere la legge del proprio campo contro il Miglionico.
Classifica corta anche in chiave salvezza, dove però il Ruoti sembra essere spacciato, ma non per la sconfitta patita a Rotondella, ma per come è maturata e per come la società si è presentata in riva allo Jonio; con gli uomini contati.
A piccoli passi avanza la compagine potentina che grazie al punticino conquistato a Ripacandida, ha agganciato in classifica il Bella. I bellesi sono stati sconfitti a Paterno e per il Paternicum la vittoria vale doppio poiché ottenuta contro una diretta concorrente. Ha mosso la classifica l’Avigliano, un punto che fa forse più morale che classifica, anche se un pari con il Ferrandina non è proprio da buttare. Sempre a rischio play out è l’Oraziana Venosa, la compagine oraziana è stata sconfitta dalla Santarcangiolese dopo essere anche passata in vantaggio.
Regna quindi, come sempre, l’incertezza e l’equilibrio anche se la classifica è di fatto spezzata in due, sette lotteranno per la promozione e i play off, mentre le altre dovranno cercare di evitare la retrocessione e i play out. Certo è che per quattro squadre, ma a due rimarrà l’amaro in bocca, la stagione terminerà il 24 aprile.
Il primo turno non è stato brillante dal punto di vista delle marcature, difatti di reti ne sono state realizzate solo 17 e ben sette di queste in una sola gara, quella tra il Rotunda Maris e il Ruoti. Sale a quota 280 il bottino di questa stagione anomala.
Il miglior attacco, anche alla luce dei risultati maturati domenica scorsa, è quello del Rotunda Maris (30), mentre il peggiore resta quello proprio del Ruoti (7) che ha anche subito il secondo sette a zero stagionale. Per i ruotesi è “stagione nera” sotto tutti i punti di vista, oltre ad avere anche la peggior difesa della categoria (56) ha all’attivo una sola vittoria. Il Candida Melfi, che resta ad ogni modo l’unica squadra imbattuta della cadetteria lucana, vanta sempre la miglior difesa (7).
Dametti (14), pur avendo un po’ smarrito il fiuto del gol, non va a segno da tre turni come tutta la squadra, è sempre il leader dei cannonieri della promozione, ma alle c’è gran fermento. L’oraziano Delorenzo ha firmato la dodicesima rete stagionale, così come il “santarcangiolese” Niko Di Sanza, che sembra essere il vero trascinatore della compagine giallo rossa. Brescia e Moliterni sono rimasti fermi a quota 10, mentre Tomaselli ha agganciato a quota 9 Montano.
Con le tre gare chiuse con l’equa divisione della posta in palio, i pareggi salgono a quota 25. Il Candida Melfi ne ha collezionati sette in tutto e quello di domenica scorsa è stato anche il sesto uno ad uno. L’uno ad uno è il risultato più frequente (15) in caso di pareggio. Poi cinque gare sono terminate a reti bianche, quattro 2-2 e 1 tre a tre.