Promozione, il commento

16a giornata: Cade il Candida Melfi, Ferrandina e Rotunda in vetta

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Il copione sembra essere sempre lo stesso e la parola “ribaltone” è oramai nel DNA dell’edizione 2017/18 della cadetteria lucana. Difatti, per l’ennesima volta, c’è stato un avvicendamento in vetta. Dal gradino più alto scende il Candida Melfi e salgono il Ferrandina e il Rotonda Maris, con i vulturini “scalzati” proprio dagli aragonesi che hanno anche firmato la prima sconfitta stagionale per la squadra di mister Di Perna. In vetta, come detto, ci torna anche il Rotunda Maris, che in rimonta ha ribaltato l’Anzi. La squadra di mister Postiglione, (un punto nelle ultime tre gare) nonostante la seconda sconfitta di fila è ancora in corsa per un posto nei play off, perché le distanze, tenuto anche conto del sano equilibrio che regna, sono ancora accettabili. Resta in gioco per la promozione anche la santarcangiolese, che all’ultimo respiro, in una gara dove la porta sembrava stregata, ha avuto ragione del fanalino di coda Ruoti. Con piglio decisamente diverso c’è il Brienza, che grazie alla seconda vittoria consecutiva, è quinta in classifica ma con un ritardo di soli due punti.
Grazie alla vittoria conquistata nel derby con il Miglionico, resta in corsa per l’Eccellenza anche il Pomarico che, insieme al Brienza (eccezion fatta per la prima giornata), che non ha mai guidato la classifica.
In tal senso la squadra che ha occupato il maggior numero di volte il primo posto è il Ferrandina, prima per dieci volte su quindici giornate a ruota il Rotunda (7). Due volte in vetta, anche se in condominio, c’è stata la Santarcangiolese e anche il Candida Melfi.
Nelle ultime dieci giornate la squadra che invece ha collezionato il maggior numero di punti è il Rotunda (21), poi c’è il Brienza (20), 19 i punti invece collezionati da Ferrandina, Santarcangiolese e Candida Melfi e 18 dal Pomarico. Anche il trend delle ultime dieci giornate dice che in ballo per la promozione ci sono sempre le stesse squadre.
E’ praticamente tagliata dai giochi l’Oraziana Venosa e la sconfitta subita a Paterno peserà fino alla fine della stagione. Di contro i valligiani hanno fatto uno scatto in avanti non di poco conto ed hanno scavalcato in classifica anche il Miglionico.
Sembra oramai condannato il Ruoti anche perché il Fortuna Potentia, aggiudicandosi lo “spareggio” con il Bella in maniera quasi rocambolesca, ha scavato un solco abbastanza profondo. I potentini, forse non giocando la miglior partita, hanno battuta in rimonta il Bella e per uno strano scherzo del destino a far felice mister Pirozzi ci hanno pensato i tre difensori. Stranezze del calcio ma che fanno pensare che i potentini non mollano mai.
I numeri della giornata dicono che la terza di ritorno è stata la seconda giornata dove non sono stati registrati pareggi, era già accaduto alla seconda di andata, e che sono state registrate tre vittorie esterne. Il Ferrandina è la squadra che ha collezionato il maggior numero di segni “2”, mentre sono ancora a zero le caselle di Fortuna e Ruoti. Fuori casa non ha mai perso il Candida Melfi che invece, come detto, ha conosciuto la prima sconfitta stagionale ed ha interrotto la serie positiva che durava da 15 giornate.
Quattro sono state invece le vittorie interne e la Santarcangiolese è la squadra che davanti al pubblico amico non conosce ostacoli, difatti ha collezionato 8 vittorie e un pareggio.
Fino ad oggi sono stati registrati 26 pareggi, il Candida Melfi è la squadra che ne ha collezionati di più (6 per uno ad uno e uno a reti bianche), mentre nessun pari per il Ruoti.
Domenica sono state realizzate 23 reti, dall’inizio della stagione sono in tutto 331. Il Rotunda Marsis vanta il miglior attacco con 33 reti all’attivo, mentre resta sterile quello del Ruoti (9) che “vanta” anche la peggior difesa della categoria (61). Dopo il 3 a 1 in favore del Ferrandina, gli aragonesi e i vulturini del Candida Melfi vantano le miglior difese (13).
Dametti sembra aver ritrovato il passo giusto e con l’ultima doppietta, la quarta stagionale, ha consolidato il primato nella speciale classifica dei marcatori (17). Rimasto a digiuno De Lorenzo (14), avanzano Di Sanza (13), Moliterni (12) e Tommaselli.