Promozione, il commento

28a giornata: Play off per Candida Melfi e Pomarico

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Con le gare dell’ultima giornata, nel campionato cadetto sono stati emessi tutti i verdetti e negli ultimi 90’ non ci sono stati grossi colpi di scena se si esclude la sconfitta subita dal Pomarico a Potenza dal Fortuna, per i potentini non è cambiato nulla, ma è stata una vittoria che fa molto morale in vista dei play out. Non è cambiato nulla neanche per il Pomarico, ma con una vittoria poteva giocarsi le carte per l’Eccellenza giocando davanti al pubblico amico.
Il Ferrandina, infliggendo un pesante 6 a 0 alla Santarcangiolese (tripletta di Dametti, doppietta di Selvaggi e Kebbeh) ha di fatto escluso i sinnici dalla zona play off che solo con una vittoria potevano centrare. La squadra di mister Stigliano è proiettata alla finalissima, e al Santa Maria, quando saranno rese note le date, ospiterà la vincente di Candida Melfi e Pomarico. Detto prima della sconfitta subita dai pomaricani a Potenza, i vulturini hanno chiuso la stagione pareggiando a Miglionico. A referto nella sfida in terra materana, Dilerma (doppietta) per i locali, Lomaestro e Ang. Brescia per l’undici di mister Di Perna.
Il Rotunda Maris ha chiuso la stagione conquistando a Brienza (Tomaselli e Corte) il sedicesimo risultato utile consecutivo. I burgentini, che erano partiti con l’intento di tornare in Eccellenza, dovranno invece rimandare alla prossima stagione le proprie velleità. Anche la vittoria sarebbe servita a poco, ma magari evitando quella di Anzi, forse le motivazioni potevano essere diverse.
Verdetti anche in chiave salvezza! L’Avigliano, battendo il Paternicum in rimonta, ha evitato la lotteria dei play out. Il gol di Petrocelli aveva illuso gli ospiti, che hanno poi subito il ritorno dei granata (A. Marsico e doppietta di Vaccaro) che hanno potuto così festeggiare la salvezza. Nei minuti di recupero è arrivata la rete del 3 a 2, firmata sempre da Petrocelli, ma non c’è poi più stato il tempo per ribaltare il risultato. I valligiani si giocheranno le proprie carte nella sfida, al Taddeo, contro il Fortuna Potentia. La perdente invece se la dovrà vedere con il Bella, che sul campo “amico” ha subito l’ennesima sconfitta stagionale. Per l’Anzi, corsaro sul campo bellese (si è giocato a Ruoti), a segno il baby Petrantuono e C. Santangelo, mentre per i locali è andato a segno Bavaro. Zaccagnino e Fera (doppietta) hanno fatto gioire mister Pirozzi che, dopo la batosta di Paterno, si aspettava dai suoi una bella prova d’orgoglio. Il tecnico è stato accontentato, perché battere, e per 3 a 0 il Pomarico, non è cosa di tutti i giorni.
Ha invece chiuso nel peggiore dei modi la sua stagione il Ruoti, che non si è presentato a Venosa.
E’ stato il primo risultato della stagione decretato a tavolino e che in settimana sarà ratificato dal Giudice Sportivo. E’ stata, nonostante due squadre in meno, una stagione molto interessante, l’equilibrio ha regnato in maniera abbastanza sovrano anche se poi alla fine è stata determinante la vittoria nello scontro diretto per consentire al Rotunda di chiudere la stagione davanti al Ferrandina.
Con le 26 reti dell’ultimo turno, il bottino stagionale è salito a quota 542, e con il Rotunda Maris che oltre ad aver chiuso la stagione davanti a tutti, si porta a casa la palma per il miglior attacco (63) e anche quella della miglior difesa (18). Maglie nere al Ruoti sia per i pochi gol fatti (14) che per quelli subiti (83).
Si è laureato capocannoniere del torneo Luca Tomaselli con 25 reti all’attivo, domenica l’attaccante jonico ha firmato la 19a rete consecutiva in quindici partite. E’ stata una bella lotta con Fausto Dametti, il bomber aragonese domenica ha firmato la prima tripletta stagionale e si è portato a quota 23. Bronzo per De Lorenzo dell’Oraziana (18), mentre Ang. Brescia ha agganciato a quota 17 Cecere. A segno in tutto 164 giocatori.
Sessantotto sono state le marcature multiple registrate di cui un poker (Dametti), tredici triplette, due per Tomaselli, de Lorenzo, Cecere e Petrocelli, e 54 doppiette. Dametti ne ha realizzate 5, tre Di Sanza, Ang. Brescia e Petrocelli.
La sesta di ritorno è stata la giornata con meno reti (12), mentre l’undicesima di ritorno quella con il maggior numero di gol realizzati (35).
Dieci le reti massime realizzate in una sola gara, quella tra il Brienza e il Ruoti, terminata con il risultato di 8 a 2 per i burgentini.
La classifica dettagliata esprime solo tre caselle a zero, che riguardano le sconfitte interne del Rotunda e della Santarcangiolese e le vittorie esterne del Ruoti.