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In Promozione Lu Tito e Oppido

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Il dado è tratto e con le gare di domenica scorsa tutti i verdetti della stagione che si sta concludendo sono stati emessi. Domenica amara sicuramente per il San Cataldo di mister Sabato, la cui prima sconfitta interna è stata pagata a caro prezzo. Un prezzo altissimo perché ha pregiudicato la promozione nella cadetteria lucana. Al triplice fischio finale, perché la gara si è chiusa sull’uno a zero, ha gioito l’Oppido di mister Astudillo. Quell’Oppido che alla vigilia del campionato era partito come favorito, ma che poi alla fine della stagione regolare si è dovuto accontentare del terzo posto. Poco male alla fine, visto che poi l’obiettivo è stato centrato. Ma quella appena trascorsa è stata una domenica all’insegna di Oppido, perché a distanza di qualche chilometro, a Tito esattamente, un “oppidano” si avviava a conquistare la Promozione. Giornata di gloria per Rocco Pappalardo, che alla guida de Lu Tito, ed in rimonta, nell’altra finalissima play out ha battuto il Castelluccio con un punteggio che forse non racconta esattamente di come sono andate le cose, senza nulla togliere ai giallo rossi. La sua squadra si è imposta su quella di mister De Marco per 3 a 1, un punteggio che ad ogni modo non ammette repliche, ma che sembrerebbe dire che non c’è stata partita. Invece partita c’è stata e che partita. Una partita degna di un campionato superiore dove i due bomber, pur non essendo andati a referto, hanno dato ciò che da un attaccante non ti aspetti. Parliamo in special modo di Salamone, che oltre a propiziare il gol della sicurezza, si è messo poi al servizio della squadra. Una squadra tosta in difesa e duttile a centrocampo. San Cataldo e Castelluccio ora devono sperare solo in un eventuale ripescaggio, e non è detto che non ce ne siano visto il momento che il calcio lucano sta attraversando. Ad ogni modo con Oppido e Lu Tito, dopo la promozione diretta di Barile ed Atletico Lauria, e le retrocessioni dall’Eccellenza dell’Alto Bardano e del Real Tolve, il quadro della prossima stagione di Promozione è ben definito e con 16 squadre, d’ufficio, ai nastri di partenza, ripristinato anche il classico numero del format. Format ripristinato anche in Eccellenza dove con la promozione del Rotonda in Serie D, la retrocessione in Promozione dell’Alto Bradano, Rotunda Maris (si vocifera di una fusione con il Policoro) e Ferrandina completano il quadro delle 16 aventi diritto.
In Prima Categoria dalla Promozione arrivano Bella e Ruoti, mentre dalla Seconda Categoria le neo promosse Castelsaraceno, Elettra Marconia, Moving On The Green, Sporting Abriola e V.R. Episcopia. Anche nella terza serie lucana potrebbe essere ripristinato il format con 16 squadre per girone, eccezion fatta per defezioni estive e l’estate si prospetta abbastanza calda e non è escluso che si dovrà ricorrere a più ripescaggi, come anticipato prima il Policoro, se il matrimonio con il Rotunda andrà a buon fine, potrebbe lasciare il posto all’Avis Burgentia, che si è classificata al terzo posto negli spareggi promozione di Seconda Categoria. Seconda Categoria per Fst Rionero e Proloco Spinoso, retrocesse dalla Prima Categoria.
Ma non è solo il matrimonio Rotunda-Policoro che riscalderà l’estate, ci sono situazioni che, nonostante il grido d’allarme lanciato (leggi Murese), potrebbero lasciare il segno.