Solo 180’ e il “banco” è già saltato. Il Paternicum perde in casa contro il San Cataldo, così come l’Avigliano, che si è fatto sorprendere dal Venosa. Il Marmo Platano che passa a Potenza, insomma questo e tant’altro è successo nella seconda giornata della cadetteria lucana, per nulla avara di sorprese.
E’ saltato anche il fattore campo, perché ben sei delle otto gare in programma, si sono chiuse con la vittoria delle squadre ospitate e per quelle ospitate solo due vittorie, giornata quindi senza pareggi dopo l’exploit di domenica scorsa quando la metà delle gare si chiuse con la salomonica divisione della posta in palio.
Bisognerà forse rivedere le previsioni della vigilia? Troppo presto per dirlo visto che siamo solo agli inizi, certo è che le “matricole” si stanno mostrando di essere delle belle realtà. Su tutte l’ambiziosa Elettra Marconia, che ha addirittura espugnato il difficile campo dell’Oppido. I ragazzi di mister Viola si sono imposti per 3 a 1 (Hyraj, Lamusta e Benedetto) ed hanno bissato così il successo del primo turno. Per l’Oppido di Manniello, che aveva anche trovato il pari (Cilla), c’è ancora tutto il tempo per rimettersi in carreggiata perché il campionato viggerà sui binari dell’equilibrio.
L’Altra matricola “terribile” è senza ombra di dubbio l’Atletico Montalbano, che è riuscita ad espugnare il “Coviello” con lo stesso risultato del Marconia. Maiellaro specialista nell’aprire le danze, era andato a segno anche nella gara inaugurale, poi Faillace e Pierro giò nella prima frazione di gioco hanno messo la gara in cassaforte. Nella ripresa i valligiani ci hanno provato, ma la rete di Gatta, giunta in avvio di ripresa, non è bastata.
Più netta la vittoria dell’Atletico Rapone conquistata al “Pisicchio” di Lavello e con lo Sporting che ha collezionato il secondo stop consecutivo. Podano da il via alla vittoria, poi Sileo trova il raddoppio dal dischetto e nella ripresa Repole spegne definitivamente le velleità dei dauni.
Vittoria pesante è stata quella conquistata dal San Cataldo al “Taddei” di Paterno. Sugli scudi l’aviglianese Ruben Vaccaro autore di una doppietta intervallata dal momentaneo pareggio di F. Marchesino. Bocciare il Paternicum dopo due giornate, anche se con un solo punto in classifica, è prematuro, certo è che dalla prossima è già vietato sbagliare.
Hanno perso una ghiotta occasione, anche perché avevano dalla loro il fattore campo, sia l’Avigliano che la Viribus. I granata sono stati sconfitti a domicilio dall’Oraziana Venosa (doppietta di S. Minutiello e G. Lomuscio), pur restando una sconfitta è arrivata per mano di una squadra che sicuramente sarà protagonista. Galasso aveva temporaneamente riaperto la contesa. I potentini invece sono stati sconfitti in casa dal Marmo Platano, che ha così conquistato anche la prima vittoria della stagione. Mister Panariello deve ringraziare non solo Domenico e Andrea Remollino, entrambi a segno, ma soprattutto il capitano Marco Ricigliano, non solo un baluardo insuperabile, ma un vero e proprio condottiero. L’undici di Romano ha perso una ghiotta occasione per mettere altro fieno in cascina.
La Santarcangiolese, battendo la Polisportiva Tito per 5 a 1, ha prenotato un posto tra le big. Per i giallo rossi locali sono andati a segno Cascini e Di Sanza, intervallati dalla rete di Graziano, mentre per i giallo rossi ospiti a referto ci è andato D’Andrea.
Alla “matricola” Moving On The Green è invece bastata la rete di Ziri per togliere subito lo zero in classifica, cosa che non è riuscita a fare il Miglionico, che ha così subito la seconda sconfitta consecutiva.
Detto che non è stato registrato nessun pareggio, il bottino stagionale delle marcature è salito a quota 53 grazie alle 27 reti messe a segno, il Miglionico è l’unica che non ha ancora gioito per un gol.

D'Andrea, che guida la classifica a quota 5, Ruben Vaccaro, Benedetto, S. Minutiello e Di Sanza (a quota 3) con Maiellaro, sono i giocatori andati a segno sempre in queste prime due gare.