Il fattore campo nel turno appena andato in archivio è del tutto saltato, difatti è stata registrata una sola vittoria interna ed è quella conquistata dalla R.A.F. Vejanum sull’Oppido. E’ stata una vittoria pesante in chiave salvezza, visto che i valdagrini, saliti a quota 26, hanno fatto un bel passo in avanti. L’Oppido invece è stato agganciato a quota 16 dall’Avigliano, ed entrambe chiudono la classifica.
Solo una vittoria interna e quattro esterne e tre pareggi, che hanno interessato le squadre di vertice.
La capolista Paternicum (42) ha rallentato la corsa facendosi imporre il pari dal Moving On The Green (24) ed a dire il vero i bantini erano anche passati in vantaggio con Bojang, poi Di Nella, poco dopo, ha ristabilito la parità che è perdurata fino alla fine. Alla fine poco male per la capolista, che ha conservato il vantaggio sul San Cataldo (37), uscito indenne dalla difficile trasferta di Roccanova, dove le emozioni non sono mancate. Santarcangiolese (26) avanti con Cascini, e poi raggiunta da Di Tolve e con lo stesso giocatore ospite che ha poi azzerato nuovamente il vantaggio locale sempre messo a segno da Cascini.
Hanno invece sfruttato bene il turno le inseguitrici, difatti sia l’Oraziana Venosa, che l’Elettra Marconia, entrambe appaiate a quota 35, ma anche la Polisportiva Tito, che chiude il lotto della zona play off con 31 punti.
Pesante vittoria per l’Oraziana, che grazie alle reti di Salcino e Minutiello ha espugnato il campo del Marmo Platano, squadra che resta, nonostante la sconfitta, in corsa per i play off. La gara l’aveva riaperta G. Remollino per i muresi, ma l’impresa poi non si è compiuta ed è arrivata la seconda sconfitta consecutiva.
Bruno e Suglia hanno invece regalato all’Elettra Marconia la vittoria contro lo Sporting Lavello, che resta fermo a quota 21. Funziona la cura Valente in casa jonica, visto che è anche arrivata una vittoria esterna che mancava da un po’. I dauni rallentano la corsa verso la salvezza, ma sembra un obiettivo che si potrà raggiungere.
Vittoria in trasferta anche per la Polisportiva Tito, che in rimonta ha espugnato Miglionico (21). D’Andrea azzera il vantaggio di Giovannielli e poi nei minuti finali Santarsiero assesta il colpo che vale i tre punti.
In zona play out la situazione non è cambiata per nulla, l’unica ad andare a punti è stata difatti l’Avigliano. Per i granata, a segno con Satangelo e Galasso, solo un pari con l’Atletico Montalbano (26), per gli jonici a referto Mele e Frabetti. Battuta d’arresto casalinga per la Viribus (22) battuta dall’Atletico Rapone (28), che con questa vittoria si rimette in corsa per i play off. La sconfitta è arrivata nei minuti di recupero ed è arrivata con la rete di Cocina, dopo che Bernabei aveva pareggiato l’iniziale vantaggio firmato da Capuano.
Al “Coviello” Frezza e Vitale a segno per la R.A.F. Vejanum, Paolucci invece per l’Oppido.

I numeri della giornata dicono che sono state messe a segno 24 reti, solo lo Sporting Lavello non è andato a referto, il bottino stagionale sale a quota 470. La Santarcangiolese è la squadra che ha il miglior pacchetto offensivo (43), il Miglionico invece il peggiore (18). L’oraziana Venosa vanta la miglior difesa (16), mentre la peggiore è quella dello Sporting Lavello (39). Continua a segnare D’Andrea, il capocannoniere del Tito è salito a quota 18ved ha allungato su Di Sanza, rimasto fermo a 14. Lomuscio ha raggiunto Anthoi a 13, fermi a 12 Benebetto e Vaccaro.