Grazie alla spettacolare vittoria ottenuta contro la Vultur, l’Avigliano di mister Mancusi guida la classifica del massimo torneo regionale a punteggio pieno. I granata devono però ringraziare il Brienza, che ha imposto il nulla di fatto all’Elettra Marconia, a sua volta agganciata al secondo posto dal Tricarico che con un tennistico 6 a 1 si è imposto a Venosa.
Bene anche l’Angelo Cristofaro, che ha espugnato il campo della Santarcangiolese, queste le squadre ancora imbattute visto che la Vultur è caduta ad Avigliano.
Settimana “drammatica” per le panchine dell’Eccellenza, ne sono saltate due e se a mister Capriati, che ha sostituito Caprioli, è andata bene, a mister Dettori, chiamato dalla Santarcangiolese per sostituire De Marco, non è andata proprio bene, vista la sconfitta patita a domicilio.
Vittoria esterna per il Melfi, mentre la Lykos fa valere la legge del “San Rocco” anche al Pomarico, che resta fanalino di coda a quota zero. Seconda vittoria di fila per il Lavello, mentre si è riabilitato il San Cataldo, vittorioso a Paterno. Questo il sunto della giornata che si è conclusa con un pareggio a reti bianche, tre vittorie interne e tre esterne.
Al “Comunale” di Avigliano è andata in scena una delle classiche del calcio lucano, con i granata e i bianco neri che hanno fatto rivivere i fasti di una volta ed alla fine non hanno neanche tradito le attese della vigilia visto lo score finale. Botta e riposta Troiano-Grasso. La gara, sempre vibrante ed accesa, Guglielmi riporta avanti i granata e Catenacci ristabilisce la parità. Prima del riposo granata nuovamente avanti con Troiano. Non mancano le emozioni nella ripresa, anche se il ritmo cala, e al triplice fischio finale è gioia granata.
L’Elettra Marconia invece non è riuscita a battere il Brienza, che porta a casa il secondo pareggio consecutivo a reti bianche. L’attacco burgentino non ha ancora “timbrato” il cartellino in questi primi 270’.
Vola l’Angelo Cristofaro, vittorioso a Santarcangelo grazie alle reti di Possidente e il rigore di Ariani, nel mezzo il pareggio giallorosso di Santos.
Con un tennistico 6 a 1 il Tricarico targato Capriati ha espugnato il “Lorusso” di Venosa. Tris di Olguin, doppietta di Crocco e rete di Araujo per i tricaricesi, mentre Pavani, dal dischetto, per la rete della bandiera dei giallo verdi.
Con il minimo sindacale Lavello e Melfi hanno portato a casa i tre punti. I dauni si sono imposti in casa grazie alla rete di Tavarone sul Montescaglioso, mentre con un gol di Potenza i federiciani hanno espugnato il campo del Ferrandina.
Più netta la vittoria della Lykos a danno del Pomarico, che con Mannhe aveva anche pareggiato il vantaggio iniziale di Capriati. Nella ripresa Campolongo e Giosa hanno permesso all’undici locale di conquistare la vittoria.
Di misura anche la vittoria del San Cataldo sul campo del Paternicum, determinante il rigore di Lorusso.
Con le 22 reti messe a segno domenica, il bottino stagionale sale a quota 61. Miglior attacco quello del Tricarico (10), peggiore, ma già anticipato quello del Brienza che non ha ancora festeggiato il primo gol stagionale. Miglior difesa quella dell’Elettra Marconia, ancora imbattuta, mentre la difesa dell’Oraziana Venosa è la peggiore con 10 reti al passivo.
Potenza leader dei goleador con 4 reti seguito dai tricaricesi Crocco e Olguin a tre.
Domani, alle 15:30 si torna in campo per dar vita alle gare di ritorno della prima giornata della Coppa Italia, Melfi-Angelo Cristofaro, Avigliano-Santarcangiolese (ore 19:00), Brienza-Oraziana Venosa, Ferrandina-Paternicum, Lavello San Cataldo, Montescaglioso-Pomarico e Tricarico Pozzo di Sicar-Lykos.
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