Nel massimo torneo regionale lucano, dopo 10 giornate, un terzo quindi del suo svolgimento, a regnare sovrano è l’equilibrio, difatti alla luce dei risultati dell’ultimo turno andato in scena, nello stretto giro di tre punti ci sono ben sette squadre.
Fino ad oggi comunque il numero di segni “X” registrati è stato uguale allo stesso periodo della passata stagione, ma con la differenza che c’era una squadra, il Francavilla, che aveva già segnato il solco, ad oggi nessuna delle 16 partecipanti ha dato dimostrazione di poter fare il vuoto.
Lykos e Ferrandina, capoliste dell’Eccellenza, hanno superato in maniera indenne le trasferte che il turno gli proponeva, ed erano anche trasferte abbastanza probanti. Non ne ha saputo approfittare, per riprendersi la vetta, l’Angelo Cristofaro, che si è fatto imporre il pari sul campo amico dal Melfi, ne hanno invece approfittato le altre, tra queste il San Cataldo, che dopo una partenza, più che falsa (tre punti nelle prime cinque gare), è rientrato alla grande nella lotta per la vittoria finale.
In coda invece la classifica non è cambiata per nulla, visto che le ultime quattro non sono andate a punti.
Santarcangiolese e Ferrandina, pur dando vita ad una gara combattuta e ben giocata da entrambe, non sono andate oltre il risultato a occhiali.
Copione quasi identico ad Avigliano, dove però la Lykos ha trovato il vantaggio nella ripresa grazie a Ticak, vantaggio che poi è stato azzerato da Ruben Vaccaro. Per i granata, a secco di digiuno da ben sette turni, appuntamento per il bottino pieno rimandato.
L’Angelo Cristofaro è riuscito ad evitare la sconfitta grazie ad un rigore di Ariani a pochi minuti dalla fine, quando però il Melfi, avanti con Fatty nella prima frazione di gioco, stava già pregustando i tre punti. I federiciani comunque restano nel giro delle pretendenti alla vittoria finale, pur essendo fuori dalla zona play off.
I colpacci della giornata portano però la firma dell’Elettra Marconia, corsaro a Venosa, e del Montescaglioso, che ha espugnato Brienza. Al San Giuliano i montesi si portano avanti con Ferreira, i burgentini acciuffano il pari con Casella, ma nella parte finale gli ospiti, al settimo risultato utile consecutivo, trovano il gol di Brondani che vale punti pesanti.
A Venosa l’Elettra Marconia, sotto di una rete (Quacquarelli), dopo il pareggio realizzato da Bojang, trova un super Martinez che con un poker, il primo della stagione, la ribalta e rilancia le ambizioni degli jonici così come il San Cataldo, che grazie alla vittoria conquistata a Pomarico, ha anche stabilito il record stagionale di vittorie consecutive. La quinta vittoria di fila porta la firma di Coulibaly e Diouf, con il primo che azzera il vantaggio pomaricano firmato da Rossetto nel primo tempo.
Dopo cinque giornate è tornato al successo il Tricarico che ha battuto il Lavello, che si era porato in vantaggio con un rigore di Lonigro. I tricaricesi la ribaltano con due rigori realizzati da Ndiaye.
Con lo stesso risultato, 2 a 1, la Vultur tira un sospiro di sollievo battendo il Paternicum. Carbone e Clementi da una parte, e Fucci dall’altra, i marcatori della sfida del “Corona”.
Il bottino stagionale, grazie alle 22 reti, sale a quota 230, e grazie al poker messo a segno, Martinez aggancia in vetta alla classifica dei marcatori Capriati a quota 7.