Promozione, il commento

Lo Sporting Pignola torna in Eccellenza

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Dubbi non ce ne sono, ha vinto la squadra che alla fine ha meritato di più. La squadra che è stata la più costante nel rendimento. Di più forse non si poteva chiedere allo Sporting Pignola (73) di mister Lauria, che domenica, battendo la già retrocessa Fst Rionero (onore alla compagine vulturina che il campionato lo ha onorato in pieno) ha festeggiato con un turno di anticipo il ritorno, dopo un solo anno di “Purgatorio”, il ritorno in Eccellenza. I rossoblù guidano la classifica della cadetteria lucana dal 6 novembre (nona di andata), giorni in cui grazie alla rete di Santopietro i pignolesi espugnarono Filiano e scavalcarono in classifica proprio la Fides Scalera. La squadra di mister Natale, che seppero farsi trovare pronti alla quarta di ritorno (aggancio al primo posto) è stata una bella antagonista dei pignolesi, così come il Rotonda e senza dimenticare Ferrandina, Candida Melfi, Oraziana Venosa, squadre che hanno reso avvincente fino alla fine questo campionato di Promozione. Vincere un campionato con una concorrenza così agguerrita e soprattutto con rose di gran livello tecnico. Onore allo Sporting che le ha sapute mettere tutte in fila. I settantatré punti conquistati fino ad oggi sono frutto di ventitré vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. Secondo miglior attacco (72) dopo quello esplosivo del Rotonda (88), seconda miglior difesa (22) dopo quella della Fides che di reti ne ha subite 19. Miglior media inglese (14). Numeri che alla fine ha saputo costruire il tecnico che forse lo scorso anno qualche chance in più la meritava. Ad ogni modo Pignola torna in Eccellenza senza dimenticare chi il calcio, a Pignola, lo ha sempre fatto: Michele Lanotte. Dirigente pignolese e prematuramente scomparso il pubblico lo ha ricordato con dei cori. Archiviata la “pratica” della promozione diretta, per l’altro posto utile si dovrà passare necessariamente dai play off. Fides Scalera e Rotonda, appaiate a quota 69, dovranno soffrire ancora insieme al Ferrandina (60). Tutte e tre hanno fatto bottino pieno. Il Rotonda ha battuto per 3 a 0 l’Avigliano (28) nell’anticipo, così come il Ferrandina che ha avuto ragione con il più classico dei risultati dell’Anzi (24). Poker per la Fides Scalera a Filiano contro il Real Atella (20). Nulla da fare, in chiave play off, per il Candida Melfi (56), che anche quest’anno si è dovuta accontentare del quinto posto (già un punto in più dello scorso anno) e senza avere la possibilità di partecipare alla coda post campionato. Contro il Paternicum (32), al termine di una gara tanto bella quanto combattuta, è arrivato l’ottavo pareggio stagionale. Il Tursi (47) si è congedato dal pubblico amico battendo l’Oraziana Venosa (49). In chiave play out ha perso una ghiotta occasione il Bella (28), che sul campo amico non è riuscito a battere il Rotunda Maris (34), mentre il “colpaccio” lo ha messo a segno il Salandra (26) passato a Miglionico (35). Per la griglia finale è tutto rimandato a domenica prossima, 90 minuti da brivido e con campo principale quello di Avigliano, con i granata che ospiteranno il Bella. Turno arduo per Real Atella e Salandra che, pur giocando in casa, dovranno affrontare Ferrandina e Rotonda, l’Anzi invece ospiterà il Miglionico. Nell’edizione della Promozione che sta per chiudere i battenti si segna molto di più rispetto alle precedenti, domenica scorsa sono state messe segno 33 reti che portano a quota 781 il bottino stagionale. Di Tolve è sempre il leader dei bomber della cadetteria con 26 reti, alle sue spalle c’è Serritella, che ha messo a segno la ventunesima rete stagionale. Terzo posto per Dametti (20) e quarto per Pietragalla (19). Campisano e Cantisani viaggiano a braccetto con 17 reti, anche se per il “pignolese” sul campo le reti sono 18.