Eccellenza, il commento

Eccellenza, la 3a giornata

Share this post

Tre giornate sono sicuramente poche per confermare le gerarchie scritte dal mercato estivo e tutti sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata per le più accreditate. Domenica scorsa c’è stata la prova evidente che non sarà facile spuntarla alla fine perché i risultati sono stati abbastanza sorprendenti se non eclatanti. Il risultato più fragoroso, senza togliere nulla a nessuno, è stato quello maturato sul campo del Montescaglioso dove il Matera Grumentum è caduto in maniera molto fragorosa. I materani sono così stati costretti ad abdicare proprio in favore dei montesi, della Vultur, che al Corona non ha avuto grosse difficoltà contro l’Elettra Marconia, ed il Real Senise, che forse nessuno aveva dato credito fino ad oggi. Al “Rossi”, con il classico risultato all’inglese, battuto il Real Tolve.
Il fattore campo ha premiato il Moliterno, mentre il Brienza, nello scontro tra ultime della classe, ha tolto lo zero in classifica battendo il Latronico.
Pareggi per Castelluccio, costretto al nulla di fatto dal Pomarico, FC Vela, che solo nei minuti finali ha evitato la sconfitta per mano del Ferrandina, mentre è finita a reti bianche la gara tra il Policoro e il Melfi.
Il 4 a 1 è un risultato pesante, ma sembra però che il Matera non abbia affatto sfigurato nei confronti di un Montescaglioso che si è imposto alla grande e che sicuramente si farà rispettare. L’illusione del pari raggiunto, con Gerardi che aveva azzerato il vantaggio siglato da Fernandez, dai materani, non ha sortito l’effetto sperato nel club ospite che non ha trovato la forza per riprendere in mano la gara. Prima del riposo Amodio ristabilisce le distanze, acuite poi da Fernandez quando gli ospiti forse stavano proponendo lo sforzo maggiore per tornare in partita. Il gol di Amodio, sui titoli di coda, è servito solo a scrivere un risultato già consolidato. Il Montescaglioso, che resta imbattuto, si candida con autorevolezza a svolgere il ruolo di out sider.
Con un perentorio tre a zero, la Vultur si è sbarazzata dell’Elettra Marconia. Grieco da il via alle danze, poi in avvio di ripresa Martoccia, ed a metà tempo Petagine, scrivono la parola fine sul match. Con un gol per tempo, Ciuffo ed L. Supino, il Senise al “Rossi” si è aggiudicato il derby dei “Real” ed aggancia la vetta in classifica. Anche i bianco neri rientrano nella categoria di out sider e forse bisognerà fare molta attenzione ai sinnici che comunque sembrano essere abbastanza equilibrati.
Il Castelluccio, sotto di una rete (Caponero), nonostante era riuscito ad operare il sorpasso (Catalano e Rubino), non è riuscito a battere il Pomarico, che con un rigore a 10’ dalla fine (Ranieri) è riuscito ad evitare la sconfitta.
Sale nei quartieri alti il Moliterno, che a Villa D’Agri si è aggiudicato il derby con il Paternicum. La gara, terminata 3 a 2 per i “locali”, è stata ricca di emozioni. Locali avanti con Sanseviero, Fratantuono e Petrocelli firmano il sorpasso. Nella ripresa Ruocco prima ristabilisce la parità e poi realizza il gol della vittoria.
Dopo la debacle del XXI Settembre, il Melfi non riesce a tornare al successo e sul campo del Policoro finisce a reti bianche. Uno ad uno invece a Venosa, con gli oraziani costretti a rincorrere il risultato. Il Ferrandina trova il vantaggio con Dametti a cinque minuti dal riposo, Toglia trova il gol del pari nei minuti finali della contesa.
Claps, Costanzo e Vaccaro firmano il primo successo stagionale per il Brienza a scapito del Latronico, che resta fanalino di coda.

I numeri della terza giornata dicono che sono state realizzate 24 reti, solo sei dalle squadre ospitate, il bottino stagionale sale a quota 68. Matera e Montescaglioso vantano gli attacchi più prolifici (8). Il Real Senise è la squadra con la difesa meno battuta, in questo caso bisogna dire mai battuta visto che in questi 270’ non ha subito nessuna rete. Dieci invece le reti subite dal Latronico, che ha la difesa più battuta.
Tre le doppiette di giornata: Ruocco, Amodio e Fernandez, tutti salgono a quota tre insieme a Gerardi.



Foto tratta dal profilo facebook del Montescaglioso